Our experience indicates that one-shot dilation is feasible in the majority of patients. It is as safe and effective as the technique regarded today as the gold standard but less time consuming and less expensive. These encouraging results should be confirmed by further studies.

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The aim of the paper is to compare the pre-operative and postoperative urodynamic parameters of women with stress incontinence undergoing a TVT (Tension-free Vaginal Tape) operation in order to evaluate the functional dynamics of the operation. Twenty-two patients (mean age 56.3 years, range 30-69 years) underwent the TVT operation for the correction of stress urinary incontinence. Cervical urethral hypermobility was present in all the patients and only the TVT operation and no other surgical procedure was performed. The main urodynamic modification was the improved transmission pressure to the urethra (CTU%) at the post-operative check up, although the maximum urethral closure pressure (MUCP), the functional length (FL) and the maximum flow (Qmax) remained unchanged

INTRODUZIONELa neovescica ortotopica nella donna dopo cistectomia radicale può essere realizzata in pazienti di ambo i sessi.Un reservoir ileale ortotopico, che consenta una minzione per urethram, rappresenta un reale avanzamento della chirurgia urologica ricostruttiva in donne accuratamente selezionate e affette da patologie non neoplastiche.Nella donna la ricostruzione ortotopica è stata a lungo ritenuta non indicata per due ragioni principali 1) dubbi sulla possibilità di preservare la continenza se il collo vescicale veniva asportato e 2) la preoccupazione di scarsa radicalità oncologica.Studi recenti hanno dimostrato che il collo vescicale non è determinante per la continenza, assicurata principalmente dallo sfintere uretrale esterno con la sua componente muscolare striata volontaria localizzata nel terzo medio dell'uretra. MATERIALI E METODIPresso la nostra Divisione, eseguiamo interventi di cistectomia radicale con confezionamento di neovescica ileale padovana (V.I.P.), anche su soggetti di sesso femminile.La casistica consta di otto donne di età compresa tra 32 e 64 anni (età media 56 anni); sei affette da neoplasia uroteliale T2 e T3; una da sarcoma ed una da cistite incrostata con vescica a bassissima compliance. Abbiamo escluso tutte le pazienti con localizzazioni neoplastiche a livello del collo vescicale e del trigono. In nessun caso è stato utilizzato trattamento chemio o radioterapico neoadiuvante.

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