“…Secondo Carney et al (1997), nell'ambito della patologia coronarica, solamente il 20% dei casi di depressione vengono riconosciuti e, fatto ancor piu grave, soltanto il 10% delle depressioni maggiori viene adeguatamente trattato, con gravi conseguenze per il paziente (aggravamento dei sintomi della patologia organica, maggiore disabilita funzionale e sociale, peggioramento della qualita di vita, ridotta adesione ai programmi volti alia modificazione di stili comportamentali disadattativi, ai trattamenti ed ai controlli medici programmati, peggioramento prognostico, incremento di mortalita), ma anche sul piano socio-economico (prolungamento dei tempi di ospedalizzazione, maggior numero di ricoveri ospedalieri, incremento dei costi socio-economici) (Cassem, 1995;Frasure-Smith etal., 2000;Mayou et al, 2000). Al contrario, il trattamento della depressione puo contribuire notevolmente a migliorare la qualita di vita e, probabilmente, anche la sopravvivenza dei pazienti con malattia cardiovascolare (Musselmanef a/., 1998).…”