Riconosco che questo questo lavoroè frutto di un percorso iniziato molti anni fa sui banchi di scuola e se oggi presento una tesi di dottorato lo devo a molte persone. Vorrei iniziare dai miei genitori perchè i loro sforzi mi hanno permesso di studiare in tutta tranquillità e perchè hanno sempre creduto in me e mi hanno incoraggiato in quello che facevo. Vorrei ringraziare le mie sorelle Rosa e Paola insieme con i loro mariti che mi hanno pazientemente sopportato durante gli anni di università. Sfrutto questa sezione per esprimere la mia riconoscenza per Fulvio, Iride, Sara ed Erminia che mi hanno accolto, ospitato, sfamato e aiutato come figlio/fratello. Vorrei inoltre dedicare questa tesi ai miei nipoti Maria Letizia, Anna Luce, Lorenzo, Vittoria e Lorena. Spero che possiate trovare anche voi un lavoro che vi appassioni e che vi renda soddisfatti giorno per giorno. Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine per la dr.ssa Valentina Presutti che nel 2015, credendo in me e nelle mie capacità, mi ha accettato nel suo gruppo di ricerca e in seguito mi ha guidato pazientemente per tutta la durata del dottorato. Un ringraziamento speciale lo devo al mio supervisore, prof. Paolo Ciancarini, per essere stato sempre pronto ad aiutarmi nelle mie difficoltà, per i suoi consigli e suggerimenti nelle attività di ricerca. Inoltre, vorrei ringraziare in modo particolare il prof. Aldo Gangemi per essersi sempre speso per trasferirmi le sue conoscenze allargando i miei orizzonti di ricerca. Vorrei esprimere la mia riconoscenza verso i revisori di questa tesi, la prof.ssa Eva Blomqvist e il dr. Fabien Gandon, perchè grazie ai loro commenti appassionati ho potuto migliorare questa tesi. Vorrei ringraziare il prof. vii Frank Van Harmelen e il dr. Wouter Beek perchè mi hanno calorosamente accolto e ospitato nel loro gruppo durante il mio periodo all'estero. Se sono quiè anche merito di alcuni professori che durante gli anni di università mi hanno trasmesso entusiasmo verso le materie scientifiche. Tra questi, vorrei ringraziare in modo particolare il prof. Giuseppe De Giacomo perchè la sua passione per l'intelligenza artificiale mi ha spinto verso il mondo accademico. Infine, la mia riconoscenza va a tutti i miei insegnanti e professori che si sono spesi per la mia formazione. Qui vorrei ricordarne alcuni a cui sarò sempre riconoscente: Maria Elena Coppa, prof. Vaccarone, prof.ssa Civale, prof.ssa Libertino e prof. Calabrese. Durante questi anni ho collaborato con diverse persone e anche questo lavoroè frutto del contributo di molti. In modo particolare vorrei esprimere la mia riconoscenza per Alessandro Russo e Andrea Giovanni Nuzzolese con i quali ho condiviso e continuo a condividere molte fatiche e lunghi "pellegrinaggi". Un grazie speciale va alle persone che hanno collaborato al lavoro presentato in questa tesi Mehwish