IntroduzioneLe foreste hanno un ruolo fondamentale nel ciclo globale del carbonio (IPCC 2007). La ratifica del Pro tocollo di Kyoto comporta la realizzazione di una se rie di interventi per quei Paesi che hanno assunto l'obbligo di ridurre tra il 2008 e il 2012 le proprie emissioni rispetto al 1990. Tra questi, l'Italia ha preso l'impegno di ridurre le proprie emissioni del 6.5 % (Pettenella & Zanchi 2006). Tra le attività previste per la mitigazione dei cambiamenti climatici, il Pro tocollo di Kyoto include anche attività riferibili a Land Use, Land Use Change and Forestry (LULUCF); in pratica viene riconosciuto un importante ruolo di stabilizzazione delle concentrazioni di gas serra nel l'atmosfera agendo sugli usi del suolo. Per essere ammissibili, le attività LULUCF devono aver avuto inizio non prima del 1990 ed essere intenzionali, cioè prodotte da interventi diretti, volontari, non naturali (Ciccarese & Pettenella 2005). Questo ha, di fatto, ac cresciuto l'importanza del ruolo ecologico e quindi della funzione socio-economica svolte dalle foreste. Infatti, il comparto agricolo e forestale gioca un ruo lo fondamentale come "pozzo" (sink) di carbonio e sono considerate a loro volta delle vere e proprie ri serve (carbon stock). L'Intergovernmental Panel on Cli mate Change (IPCC 2007) ha dimostrato che il settore forestale ha il maggior potenziale per ridurre i livelli di CO 2 , a costi ragionevoli, nei prossimi 25 anni, ri spetto a tutte le altre attività di mitigazione (Bette lheim 2008). Il Protocollo di Kyoto indica diverse strategie per aumentare gli stock di carbonio materia lizzate nell'art. 3.3 "Nuove piantagioni" e nell'art. 3.4 "Miglioramento degli stock" delle foreste esistenti.Da molti anni diverse amministrazioni pubbliche, The purpose of the study is to calculate CO 2 emissions deriving from the VII SISEF Congress activi ties. The idea is to provide on add a value to the event through the realization of voluntary offsetting actions. These actions are local projects of sustainable forest management and tree plantation in order to improve carbon stock. Specifically, the emissions offset will be realized through direct actions: (1) a plantation of about 50 trees in the parking of STAT department of the University of Molise; (2) implementation of an arbo retum in the Apennine flora Garden of Capracotta; and (3) a coppice conversion plan in Monte Vairano (Campobasso), owned by the University of Molise. The methodology foresaw the currently stored carbon ba seline calculation and the expected time accumulation for the entire duration of the actions. The STAT De partment of the University of Molise will bind its interventions in order to avoid additionality feature and will monitor over time to ensure the effects permanence in carbon storage. The total emissions calculations of Congress amounted to around 12 Mg CO 2 and proposed offsetting actions largely exceed that value.