“…Le ricerche democinesiche avviate negli anni Settanta da Carpitella, che studiano e definiscono il linguaggio del corpo e i suoi vocaboli come fatti culturali, forniscono una base teorico -procedurale a questo percorso. Carpitella, ad esempio, distingue fra una cinesica comunicativa, tipica dell'ambiente napoletano, e una cinesica informativa, che caratterizza la Barbagia, nel Massiccio del Gennargentu in Sardegna, la prima prevalentemente gestuale, la seconda posturale informativa (Carpitella 1981). È possibile esperire ciò confrontando alcune danze di area campana (come ad esempio una tammuriata giulianese) e sarda (che hanno nella postura e nella pulsazione la loro originalità come avviene anche nei balli di origine celtica e bretone).…”