2004
DOI: 10.1177/1051228404264935
|View full text |Cite
|
Sign up to set email alerts
|

Common Carotid Artery Remodeling Studied by Sonomorphological Criteria

Abstract: There are limits to the compensatory enlargement of the CCA lumen. Above the inflection point of CCA IMT of 1.3 mm, the artery lumen becomes progressively narrower with increasing IMT.

Help me understand this report

Search citation statements

Order By: Relevance

Paper Sections

Select...
3
1

Citation Types

0
10
0
4

Year Published

2005
2005
2011
2011

Publication Types

Select...
8

Relationship

0
8

Authors

Journals

citations
Cited by 14 publications
(14 citation statements)
references
References 27 publications
0
10
0
4
Order By: Relevance
“…La sua validità a questo proposito è sostenuta da: a) studi istologici, che dimostrano una stretta correlazione tra aterosclerosi carotidea e coronarica (38, 48); b) elevata correlazione osservata fra le misurazioni ultrasonografiche in vivo dello spessore parietale carotideo e quelle ottenute direttamente ed ecograficamente su campioni istologici di arterie carotidi comuni umane (15); c) correlazione significativa fra l'IMT carotideo ed i fattori di rischio cardio-vascolari (22,49). Fra le diverse tecniche di imaging, quali l'angiografia digitale a sottrazione di immagini (50,51), la tomografia computerizzata multi-detettore (50, 52-55) e l'angio-risonanza magnetica (56-59), l'ecografia bidimensionale ad alta risoluzione spaziale associata a color-Doppler viene da lungo tempo considerata la metodica di prima scelta nella diagnostica vascolare non invasiva, con particolare riferimento all'esplorazione del circolo carotideo extra-cranico (42,50,53,60,61). Essa fornisce dettagliate informazioni sulla localizzazione e sul grado di stenosi, nonché sulla composizione della placca, sulle condizioni "strutturali" della parete vasale, su eventuali evoluzioni della placca, come ulcerazione ed emorragia (50,60,61) e sulla dinamica del flusso prossimalmente e distalmente alla stenosi, consentendo, tra l'altro, di estrapolare informazioni sulla compromissione del flusso diastolico distale e quindi sul danno aterosclerotico del circolo intracranico.…”
Section: Discussioneunclassified
See 1 more Smart Citation
“…La sua validità a questo proposito è sostenuta da: a) studi istologici, che dimostrano una stretta correlazione tra aterosclerosi carotidea e coronarica (38, 48); b) elevata correlazione osservata fra le misurazioni ultrasonografiche in vivo dello spessore parietale carotideo e quelle ottenute direttamente ed ecograficamente su campioni istologici di arterie carotidi comuni umane (15); c) correlazione significativa fra l'IMT carotideo ed i fattori di rischio cardio-vascolari (22,49). Fra le diverse tecniche di imaging, quali l'angiografia digitale a sottrazione di immagini (50,51), la tomografia computerizzata multi-detettore (50, 52-55) e l'angio-risonanza magnetica (56-59), l'ecografia bidimensionale ad alta risoluzione spaziale associata a color-Doppler viene da lungo tempo considerata la metodica di prima scelta nella diagnostica vascolare non invasiva, con particolare riferimento all'esplorazione del circolo carotideo extra-cranico (42,50,53,60,61). Essa fornisce dettagliate informazioni sulla localizzazione e sul grado di stenosi, nonché sulla composizione della placca, sulle condizioni "strutturali" della parete vasale, su eventuali evoluzioni della placca, come ulcerazione ed emorragia (50,60,61) e sulla dinamica del flusso prossimalmente e distalmente alla stenosi, consentendo, tra l'altro, di estrapolare informazioni sulla compromissione del flusso diastolico distale e quindi sul danno aterosclerotico del circolo intracranico.…”
Section: Discussioneunclassified
“…Fra le diverse tecniche di imaging, quali l'angiografia digitale a sottrazione di immagini (50,51), la tomografia computerizzata multi-detettore (50, 52-55) e l'angio-risonanza magnetica (56-59), l'ecografia bidimensionale ad alta risoluzione spaziale associata a color-Doppler viene da lungo tempo considerata la metodica di prima scelta nella diagnostica vascolare non invasiva, con particolare riferimento all'esplorazione del circolo carotideo extra-cranico (42,50,53,60,61). Essa fornisce dettagliate informazioni sulla localizzazione e sul grado di stenosi, nonché sulla composizione della placca, sulle condizioni "strutturali" della parete vasale, su eventuali evoluzioni della placca, come ulcerazione ed emorragia (50,60,61) e sulla dinamica del flusso prossimalmente e distalmente alla stenosi, consentendo, tra l'altro, di estrapolare informazioni sulla compromissione del flusso diastolico distale e quindi sul danno aterosclerotico del circolo intracranico. La sua elevata risoluzione spaziale permette di distinguere i singoli strati parietali rappresentandoli come strutture distinte, in virtù del loro differente comportamento acustico che riflette la diversa composizione istologica degli stessi, consentendo di rilevare alterazioni in fase molto precoce, in assenza di stenosi di qualunque entità.…”
Section: Discussioneunclassified
“…36 Recently, Sasaki et al studied patients with untreated primary hypertension and demonstrated that the IMT and vascular mass were greater in 50-year-old hypertensive subjects than in normotensive subjects of the same age. 50 Cittadino et al showed cardiovascular remodeling (IMT increases and left ventricle hypertrophy) in refractory hypertensive patients but no association with biochemical endothelial markers (nitrites/ nitrates or cyclic GMP).…”
Section: Discussionmentioning
confidence: 99%
“…The IMT, intima-intima (II) and adventia-adventitia were measured and the distensibility index was determined as has been previously described in detail. [34][35][36] Statistical Analysis Values are expressed as means ± standard deviation. Comparison among 3 groups were performed by ANOVA followed by Bonferroni's correction; non-parametric tests, when appropriate, were used to compare different parameters obtained among VDH and RDH patients and the controls.…”
Section: Carotid Imtmentioning
confidence: 99%
“…Наличие атеросклеротического пора-жения подтверждалось при утолщении комплекса инти-ма-медиа (КИМ) исследуемых артерий ≥0,9 мм и рас-ценивалось как атеросклеротическая бляшка (АТБ) при КИМ >1,2 мм [24][25][26].…”
unclassified