Informazioni legaliL'istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e le persone che agiscono per conto dell'Istituto non sono responsabili per l'uso che può essere fatto delle informazioni contenute in questo rapporto.
ISPRA -
AutoriElisabetta Raganella Pelliccioni, Francesco Riga e Silvano Toso Luca Pedrotti ha collaborato alla stesura del capitolo dedicato al monitoraggio delle popolazioni. Stefano Mattioli e Vito Mazzarone hanno collaborato alla stesura del paragrafo relativo al conteggio dei cervi maschi al bramito.
Revisione dei testiStefano Focardi e Vittorio Guberti hanno fornito utili commenti per l'elaborazione del capitolo 2. Marco Apollonio, Riccardo Fontana, Sandro Lovari, Luca Mattioli, Stefano Mattioli, Vito Mazzarone, Piergiuseppe. Meneguz, Chiara Mercuriali, Sandro Nicoloso, Luca Pedrotti, Franco Perco, Maurizio Ramanzin e Maria Luisa Zanni hanno provveduto ad una revisione critica dei capitoli dedicati alla gestione venatoria ed al controllo delle popolazioni.
Autori delle illustrazioniA.M. De Marinis ha elaborato le sagome degli Ungulati utilizzate nel testo e per la quarta di copertina.
RingraziamentiSi ringraziano gli autori delle foto e delle schede di approfondimento (menzionati nel testo). Si ringrazia il Corpo Forestale dello Stato -Ufficio per la Biodiversità, Riserva Naturale dello Stato Bosco della Mesola per la foto del Cervo della Mesola realizzata da G. de Socio (ISPRA). .3.1 Il Capriolo italico ............................................................................................................ 10 1.3.2 Il Cervo sardo.................................................................................................................. 13 1.3.3 Il Cervo della Mesola ...................................................................................................... 15 1.3.4 Il Camoscio appenninico ................................................................................................. 17 1.3.5 Lo Stambecco................................................................................................................... 20 1.3.6 La Capra di Montecristo ................................................................................................. 22 1.3.7 Il Muflone (popolazione sarda
PresentazioneL'evoluzione del popolamento degli Ungulati rappresenta senza dubbio uno dei più notevoli mutamenti del quadro faunistico italiano negli ultimi decenni. I profondi cambiamenti socio-economici, culturali e normativi intervenuti a partire dalla metà del secolo scorso hanno determinato condizioni favorevoli ad una progressiva riconquista degli antichi areali ed oggi gli Ungulati hanno rioccupato una parte consistente del territorio nazionale dopo che per almeno trecento anni l'azione dell'uomo aveva provocato la loro sostanziale scomparsa; essi sono tornati dunque a svolgere un importante ruolo strutturale e funzionale nelle biocenosi italiane, con indubbie ricadute positive anche per la conservazione di altri taxa, in particolare i grandi Carnivo...