2021
DOI: 10.3389/fdigh.2020.633838
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Editorial: Where Do Cities Come From and Where Are They Going To? Modelling Past and Present Agglomerations to Understand Urban Ways of Life

Abstract: Urbanism in the past and present remains hotly debated in academia and the media. We can think of a series of successfully conducted projects in the last few years: for example, the Copenhagen Polis Centre project; the Reception of the City in Late Antiquity ERC project (Cambridge, UK); the ongoing UrbNet project (Aharus, Denmark); the Social Reactors Project (Colorado USA). To these now the Dutch Universities OIKOS network can also be added, and if this was not enough the Guardian has recently launched a seri… Show more

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“…L'interesse principale e le potenzialità che attribuisco a Bedriacum si direzionano soprattutto verso problematiche di urbanistica generale dell'agglomerato (Fig. 1.2), intesa come il palinsesto entro il quale si articolano rapporti complessi uomo-ambiente e strategie sociali ed economiche: sono ad esempio da approfondire le dimensioni complessive del sito, tenendo in considerazione e valutando zonazioni e aree off o near site, come anche scenari di low density urbanism (Fletcher 2019). Aree a bassa densità sono del resto già in parte intuibili da alcuni dati presentati in questo volume, con la presenza episodica o sistematica, permanente o periodica, di spazi aperti all'interno del perimetro urbano, eventualmente da destinare ad attività agricole o a giardini.…”
Section: Ringraziamentiunclassified
“…L'interesse principale e le potenzialità che attribuisco a Bedriacum si direzionano soprattutto verso problematiche di urbanistica generale dell'agglomerato (Fig. 1.2), intesa come il palinsesto entro il quale si articolano rapporti complessi uomo-ambiente e strategie sociali ed economiche: sono ad esempio da approfondire le dimensioni complessive del sito, tenendo in considerazione e valutando zonazioni e aree off o near site, come anche scenari di low density urbanism (Fletcher 2019). Aree a bassa densità sono del resto già in parte intuibili da alcuni dati presentati in questo volume, con la presenza episodica o sistematica, permanente o periodica, di spazi aperti all'interno del perimetro urbano, eventualmente da destinare ad attività agricole o a giardini.…”
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