Abstract:The greater market orientation of European dairy production, caused by the end of quota regime, is likely to have consequences on less favoured areas, where breeding of dairy cattle plays both a crucial socio-economic and environmental role. Within this new framework, endogenous factors determining spatial reorganisation of the sector are becoming of increasing relevance. Based on these considerations, this study analyses the impact of the three broader classes of location determinants suggested by economic theory -factor endowment, market potential, and spatial agglomeration externalities -on the spatial pattern of milk production in Molise, a rural region in the south of Italy. Milk production is measured in term of dairy cows per hectare. The truncated distribution of this variable and its high degree of spatial autocorrelation prompted us to apply a Spatial Autoregressive Tobit model. Estimation results reveal that all three categories have a positive effect on the location of milk production, even if the influence of factor endowment (intended as forage area), and market potential (measured in term of proximity of dairy companies) is quite limited. On the contrary, the impact of spatial externalities (related variety) on the regional localisation of milk production is strongly significant. These results cast some doubts on the current measures of intervention and might suggest a new policy framework both at firm and spatial level.Keywords: Dairy farming; spatial patterns; SAR Tobit model; Sustainable breeding systems; Extensive farming in rural areas.Sommario: Il maggior orientamento al mercato della produzione lattiera europea, dovuto alla fine del regime delle quote, rischia di avere forti ripercussioni sulle aree meno favorite, dove l'allevamento da latte svolge un ruolo cruciale da un punto di vista socioeconomico ed ambientale. In questo nuovo quadro, i fattori endogeni che determinano i processi di riorganizzazione territoriale del comparto assumono maggiore rilievo. Partendo da queste considerazioni, il lavoro analizza l'impatto delle tre grandi categorie di fattori postulate dalla teoria economica (la dotazione di fattori specifici, il potenziale di mercato e le economie di agglomerazione) sulla distribuzione spaziale della produzione di latte in Molise, una regione prevalentemente rurale dell'Italia meridionale. La produzione di latte è misurata in termini di vacche per ettaro. Data la natura troncata di questa variabile ed il suo alto grado di autocorrelazione spaziale, il lavoro utilizza un modello SAR Tobit. I risultati ottenuti mostrano che tutte e tre le categorie citate esercitano un'influenza sulla distribuzione spaziale della produzione lattiera, anche se l'importanza della dotazione di fattori specifici (intesi come produzione foraggera) e del mercato potenziale (misurato in termini di vicinanza alle industrie di trasformazione) appare abbastanza limitata. Al contrario le esternalità spaziali, misurate in termini di related variety, sembrano determinare in maniera fortemente signi...