Euripides′ Hippolytus plays: which came first?

Gibert, John

doi:10.1093/cq/47.1.85

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“…autores como Séchan (1926) la daban por cierta (p. 323). Una presunción escéptica sobre la datación de Hipólito I con relación a la segunda versión supérstite ya fue planteada por Gibert (1997). 8 Cf.…”

Section: Hipólito áRtemis Y Afroditaunclassified

Héroes, rituales y culto: la tragedia y el caso de Hipólito

Gambón

2021

Synthesis

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Aunque, al igual que sucede con otros héroes griegos, Hipólito no fue únicamente una figura del mito, sino también del culto, esta relación muestra importantes aspectos discordantes. Nos proponemos, en el presente artículo, puntualizar estas discordancias, centrándonos en tres puntos significativos del tratamiento trágico (la localización de la historia, el nombre del personaje y la relación del héroe con la divinidad de culto). Con ello procuramos destacar que Hipólito, una figura de culto eminente en Trecén, fue en Atenas esencialmente un héroe trágico, y orientar nuestras conclusiones hacia la importancia que para ello tuvo un aspecto que Eurípides remarcó en Hipólito (la única tragedia completa conservada): la tensión y complementariedad entre Afrodita y Ártemis.

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Section: Hipólito áRtemis Y Afroditaunclassified

Héroes, rituales y culto: la tragedia y el caso de Hipólito

Gambón

2021

Synthesis

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“…6222 A de los ss. ii-iii d. C. Recojo algunas aportaciones sobre dicha pieza de la que hay una extensa bibliografía: Kalkmann 1882, Kakridis 1928, Herter 1940y 1942, Scheidweiler 1948, Friedrich 1953, Fauth 1958-1959, Yohannan 1968, Tschiedel 1969, Dingel 1970, Paratore 1972, Kiso 1973, Reckford 1974, Rocca 1976, Newton 1980, Jakob 1983, Mette 1983, Ley 1987, Craik 1987, Danek 1992, Luppe 1994, Gibert 1997. 84 Fr.…”

Section: Hipólito Velado 83unclassified

Sobre la presencia de éros en Eurípides

Férez

2020

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Érōs, érōtos, of the same root as éramai, recorded in Greek from Homer, with little presence in the Homeric poems, greatly increases the uses in the lyrical ones and is quite used by the tragic ones. Euripides picks it up on 79 occasions: 47, in preserved works, plus 32 in fragments. In this work I will only deal with the examples where it is related to the passion of love or to the god Eros, making a selection of the most relevant passages, translated into Spanish and accompanied by a commentary centered on the revised noun. In our language there is no complete study dedicated to this objective, so it could interest the tragic reader, both in relation to said god and in relation to the passion of love.

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“…L'idea che la tragedia perduta potesse essere sensibilmente diversa da quella conservata ha portato inoltre alcuni interpreti a mettere in discussione anche la cronologia relativa dei due drammi. Gibert (1997) ha sostenuto, sia pure solo come possibilità teorica, che il Velato possa essere posteriore al Portatore di corona; successivamente, Hutchinson (2004) si è spinto fino a mettere in dubbio la datazione al 428 a.C. dell'Ippolito portatore di corona, nonostante essa sia documentata dalla hypothesis, ritenendo che le caratteristiche molto severe del trimetro giambico individuino questa tragedia come la più antica fra quelle conservate, e anteriore all'altro Ippolito. Senza entrare nei dettagli della questione, mi limito a ricordare che le valutazioni metriche di Hutchinson sono state confutate da , secondo i quali i margini di affidabilità delle statistiche metriche non sono tali da poter mettere in discussione la datazione su base documentaria dell'Ippolito portatore di corona.…”

unclassified

Passioni proibite. Alcuni personaggi ‘scandalosi’ di Euripide di fronte al proprio Eros

Medda

2020

Classica

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Nella prima fase della sua produzione artistica, Euripide ha esplorato in numerosi drammi sopravvissuti solo frammentariamente il tema dell’eros, portando in scena personaggi femminili che parlano apertamente della propria passione amorosa e che probabilmente suscitarono scandalo in una parte del pubblico ateniese. In questo lavoro ci si sofferma sul modo in cui Euripide da una parte costruisce, con continue variazioni, il rapporto fra queste donne e le loro pulsioni, dall’altra mette in scena le conseguenze che le manifestazioni estreme dell’eros comportano per gli altri personaggi coinvolti nelle vicende. Con figure come Stenebea, le due Fedre e Pasifae, in particolare, il poeta esplora tutte le possibili sfumature del rapporto fra un personaggio femminile e il proprio desiderio, nelle forme della sintonia, dell’opposizione, e dello straniamento. Al di là del giudizio morale, il poeta costruisce vicende drammatiche nelle quali un essere umano, sotto la pressione di un condizionamento esterno di origine divina, può giungere a comportamenti autodistruttivi; d’altra parte, l’eccezionalità di questi caratteri femminili riesce, attraverso una serie di procedimenti, a mettere in crisi le strutture tradizionali di una cultura centrata sulla prospettiva maschile.

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Euripides′ Hippolytus plays: which came first?

Abstract: Lines 25–30 of the hypothesis to Euripides′ Hippolytus read as follows:

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Héroes, rituales y culto: la tragedia y el caso de Hipólito

Héroes, rituales y culto: la tragedia y el caso de Hipólito

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