The article unveils the (dis)continuities between two post-WWII journals, Risorgimento and Il Politecnico, both published by Einaudi in 1945. By re-assessing the publishing history of 1 Current Affiliation: University of Warwick, UK Risorgimento from a genealogical perspective, the article aims to chart the evolutions of the then current intellectual debate on impegno. Specifically, by analysing both the relevant contributors' correspondence and the essays that were published in the journals, the article examines the journals as sites of networking but also tension between different intellectual habitus. This will illuminate not only how the two editors-in-chief (Salinari and Vittorini, respectively) took different positions in relation to both the literary field and the PCI (Italian Communist Party), but also the opposition of editorial staffs -based, respectively, in Rome and in Milan -in relation to the publisher Einaudi.
Da Risorgimento a Il Politecnico: impegno e reti intellettuali nella casa editrice Einaudi, 1945L'articolo indaga i rapporti di (dis)continuità tra due riviste del Secondo dopoguerra, Risorgimento e Il Politecnico, entrambe pubblicate da Einaudi nel 1945. Ricostruendo la genesi della storia editoriale di Risorgimento, l'articolo intende analizzare il dibattito intellettuale che si stava allora sviluppando in merito al concetto di impegno. Nello specifico, tramite l'analisi sia della corrispondenza dei redattori sia dei saggi pubblicati in entrambe le riviste, l'articolo esamina queste ultime come reti di contatti ma anche siti di tensioni tra diversi habitus intellettuali. In questo modo, sarà possibile chiarire non solo le diverse posizioni prese, sia rispetto al campo letterario sia al PCI (Partito comunista italiano), dai due capo-redattori (Salinari e Vittorini, rispettivamente), ma anche il contrasto tra le due redazioni -con sede, rispettivamente, a Roma e a Milano -in seno alla casa editrice Einaudi.