“…Un esame radiologico dei resti sarebbe di grande ausilio per esaminare lo stato delle articolazioni, mai documentato in vita. L'esame del DNA con relativa tipizzazione HLA, pur non assumendo un vero e proprio valore diagnostico, è in grado di fornire validi indizi sulla predisposizione allo sviluppo delle diverse artropatie (33,43), come recentemente dimostrato in un caso controverso di artrite reumatoide in una mummia italiana seicentesca (49,50). Ulteriori esami, come quelli istologici, e la ricerca di patogeni antichi potrebbero aggiungere elementi utili al corretto inquadramento diagnostico del caso.…”