In letteratura (Gainsbury et al., 2014;Pulford et al., 2009) è ampiamente riconosciuto che i giocatori problematici non sempre riconoscono la situazione critica in cui versano, ma sono spesso le persone loro vicine (famigliari, colleghi/datori di lavoro, amici, ecc.) che li inducono a cercare aiuto per risolvere i problemi psicologici e/o legali connessi all'eccesso di gioco. Inoltre, vergogna e timore dello stigma si rivelano spesso ostacoli insormontabili (Suurvali et al., 2009;Hodgins et al., 2012) che impediscono di intraprendere un trattamento formale. Ciò spiega la nascita di nuove tipologie di aiuto professionale (Carlbring et al., 2008) attraverso l'utilizzo del telefono e delle tecnologie informatiche (es. helpline professionali, counselling online, siti web dedicati). Diverse evidenze (Cunningham et al., 2008) mostrano come molti giocatori problematici preferiscano questo tipo di approccio al momento di chiedere aiuto o intraprendere una terapia (Wood & Griffiths, 2007). Tali interventi, meno costosi rispetto alle modalità tradizionali, consentono maggiore copertura geografica e accessibilità a coloro che ricercano privacy, anonimato e flessibilità nella gestione del proprio tempo (Griffiths & Cooper, 2003;Monaghan & Blaszczynski, 2009;Rodda et al., 2013;Titov et al., 2015, Wood & Griffiths, 2007. Tutte queste considerazioni hanno spinto all'introduzione, anche in Italia, di servizi di consulenza e supporto ai giocatori, sia via telefono che online. Nell'ottobre 2009 è nata Giocaresponsabile (d'ora in avanti, GR), la prima helpline nazionale dedicata al gioco problematico e patologico. Ideato dalla Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze (FeDerSerD) con il sostegno di alcuni dei concessionari del settore giochi in Italia (Gtech Group/Lottomatica, Sisal, e, successivamente, Codere, Admiral Gaming Network e Cirsa), il servizio è attivo 13 ore al giorno dal lunedì al sabato (9-22) per quanto concerne i contatti telefonici e via chat in tempo reale -le email inviate al sito giocaresponsabile.it vengono evase nell'arco di 24 ore. Il servizio è gestito da psicoterapeuti, che offrono assistenza sia ai giocatori in difficoltà che ai famigliari e altri significativi indirettamente coinvolti. Oltre alla promozione sul web, i materiali relativi al servizio sono stati distribuiti anche negli studi dei medici di famiglia,
SAGGI, STUDI E RICERCHE
Evidenze preliminari dalla piattaforma terapeutica online Giocaresponsabile. Condizioni socio-economiche e comportamenti di giocoFabio Lucchini*, Maurizio Fea § , Felice Nava°S ummary It is well known that problem gamblers do not always recognize the critical situation they face. Moreover, shame and fear of stigma often represent insurmountable barriers which prevent many problem gamblers from seeking help. In the attempt to lower these barriers, new types of professional help have emerged which are based on the use of telephone and information technology (eg. professional helplines, online counseling, websites). This study aimed...