“…Soluzioni mirate a fornire più struttura alle reti neuronali sono state perseguite con interessanti risultati da Stanley attraverso l'applicazione di strategie evolutive (Stanley and Miikkulainen, 2002); ma questo indirizzo, per quanto molto promettente, non ha ancora generato una massa critica di ricerche affini. Tra gli esperti di deep learning è oggi diffusa la sensazione che l'avanzamento dello stato dell'arte possa avvenire, oltre che attraverso la creazione di maggiore struttura nelle reti (Mittal et al, 2022), attraverso una sintesi tra approcci "tradizionali", "simbolici" all'intelligenza artificiale, e approcci "connettivistici", sub-simbolici (Goyal et al, 2022). La medesima convinzione è anche diffusa tra studiosi operanti nel campo dei sistemi simbolici: non a caso, per vari di questi sistemi sono stati, negli anni, creati moduli sensoriali basati sull'impiego di reti neuronali (Rosenbloom et al, 2016).…”