Beginning with a general framing of the conditions dictated by the conflict in Ukraine, this contribution aims to photograph the situation of Ukrainian refugees in Italy, mostly mothers with dependent children, through their experience of reception in the city of Florence. Against this backdrop, the reflection shifts to the impact that both the expatriate life and the provided reception have had on the pathways to social, linguistic and educational inclusion of young Ukrainian refugees attending Florentine schools. As a result of an empirical research, the contents of the article draw on primary sources, namely testimonies from the field.
La serietà negli occhi: esperienze di accoglienza e inclusione scolastica con alunni/e ucraini (2022-2023).
A partire da un inquadramento generale delle condizioni dettate dal conflitto in Ucraina, il presente contributo si propone di fotografare la situazione dei profughi ucraini in Italia, in prevalenza madri con figli/e a carico, attraverso la loro esperienza di accoglienza nella città di Firenze. Su questo sfondo, la riflessione si sposta sull’impatto che sia la vita in espatrio che l’offerta di accoglienza hanno avuto sui percorsi di inserimento sociale, linguistico e scolastico dei giovani profughi/e ucraini frequentanti le scuole fiorentine. Frutto di una ricerca empirica, i contenuti dell’articolo attingono alle fonti primarie, ovvero alle testimonianze raccolte sul campo.