Viene presentata ed analizzata la flora vascolare dell’Oltrepò Pavese, uno dei territori floristicamente più variegati e meno conosciuti dell’Italia nord-occidentale. L’opera costituisce il primo di tre contributi relativi alla flora della provincia di Pavia, per la quale mancava un lavoro di sintesi da oltre centocinquant’anni. I due elenchi floristici allegati si basano sui dati raccolti in campo dagli autori, integrati con le informazioni derivanti dallo studio critico della bibliografia esistente e dalla revisione dei campioni conservati soprattutto presso l’Erbario Lombardo dell’Universita di Pavia (PAV) e l’erbario del Museo di Storia Naturale di Milano (MSNM). Nell’area di studio risultano presenti 1.871 taxa (specie, sottospecie e ibridi), di cui 183 non più ritrovati dopo il 1980; a questi si aggiungono 245 entità di presenza dubbia e 161 segnalate per errore. Gli endemiti italiani ammontano a 16 mentre il contingente alloctono conta 321 entità (neofite e archeofite). Vengono qui segnalate 4 nuove neofite (B<em>idens triplinervia, Cucurbita melopepo subsp. melopepo, Morus kagayamae, Vitis berlandieri × V. vinifera)</em> e una nuova archeofita (<em>× Triticosecale</em>) per l’Italia; tra le 30 novità e le 16 conferme per la flora della Lombardia figurano 6 endemiti italiani (A<em>denostyles australis, Brachypodium genuense, Centaurea aplolepa s.l., Hieracium grovesianum s.l., Stipa etrusca, Tephroseris italica</em>).