L'abbondanza di registri notarili della Santa Creu di Barcellona consente di sviluppare ricerche approfondite sulla vita quotidiana del principale ospedale della città. Sulla base dello spoglio sistematico dei dodici manuals notarials superstiti (1401-1501), sia editi sia inediti, è stato possibile analizzare nel dettaglio le tipologie contrattuali riguardanti l’adozione, l’affidamento e l’apprendistato nella Barcellona tardomedievale. Sotto questo aspetto, l’analisi comparativa tra l’esempio catalano e quello di altre città (come Firenze, Milano, Napoli, Roma e Valencia) suggerisce nuovi spunti di riflessione sull'evoluzione della prassi notarile e delle pratiche di fosterage nel Mediterraneo occidentale tra medioevo ed età moderna. Strutturato in due parti principali, nella prima sono descritte le fonti e le tipologie contrattuali consultate, mentre nella seconda sono presentati i nuovi dati risultanti dallo spoglio della documentazione notarile, nell’intento di avvicinarsi il più possibile alla realtà delle tante vite degli infants di Barcellona.