2011
DOI: 10.36253/978-88-6453-218-9
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La rappresentazione nel progetto di territorio

Abstract: The leitmotif running through this book is a meditation on the various iconographic representations constructed in the course of research and during the drafting of planning instruments on various scales. There is special focus on the structure of drafting processes, a number of illustrative methodological syntheses and the attempt to adequately record the legends of the maps. The aim of all this is to restore the central role of the production of images in the experience recounted, and their importance within… Show more

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“…Con criteri esattamente opposti sono elaborate le mappe di comunità, strumenti con cui le popolazioni di un luogo rappresentano in forme graficamente comunicabili il patrimonio di valori materiali e immateriali presenti e localizzabili nel proprio territorio. 8 Tali mappe, in generale prive di una rappresentazione geometrica, evidenziano il modo con cui le comunità percepiscono tali valori e intendono trasmetterli alle generazioni future in termini di patrimonio della cultura locale sedimentata nel tempo, da spendere e valorizzare per lo sviluppo del proprio territorio. Ne deriva una sorta di rappresentazione cartografica, diversa e originale da luogo a luogo, una sorta di archivio permanente e aggiornabile, in cui le comunità possono riconoscere i propri valori condivisi e si possono identificare in termini collettivi.…”
Section: Figura C Fidelissimae Urbis Napolitanae Cum Omnibus Viis Acunclassified
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“…Con criteri esattamente opposti sono elaborate le mappe di comunità, strumenti con cui le popolazioni di un luogo rappresentano in forme graficamente comunicabili il patrimonio di valori materiali e immateriali presenti e localizzabili nel proprio territorio. 8 Tali mappe, in generale prive di una rappresentazione geometrica, evidenziano il modo con cui le comunità percepiscono tali valori e intendono trasmetterli alle generazioni future in termini di patrimonio della cultura locale sedimentata nel tempo, da spendere e valorizzare per lo sviluppo del proprio territorio. Ne deriva una sorta di rappresentazione cartografica, diversa e originale da luogo a luogo, una sorta di archivio permanente e aggiornabile, in cui le comunità possono riconoscere i propri valori condivisi e si possono identificare in termini collettivi.…”
Section: Figura C Fidelissimae Urbis Napolitanae Cum Omnibus Viis Acunclassified
“…2), le loro superfici laterali hanno una diversa inclinazione e pendenza che, con medesima circonferenza di base, sono maggiori nel cono più alto. 8 Le intersezioni con i piani posti alla stessa distanza sono tanto più numerose, quanto maggiore è l'altezza del cono e le loro proiezioni si differenziano per il diverso numero di circonferenze e per la loro distanza, che è tanto minore quanto maggiore è il loro numero, conseguenza della maggiore pendenza delle superfici laterali.…”
Section: Differenze Conseguenti Il Diverso Disegno Del Conounclassified
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“…Desde el punto de vista de la gestión de la administración, los mapas de comunidad representan un proyecto consensuado del paisaje. A través de esta planificación compartida y consciente, se fomenta una actitud activa y responsable hacia el territorio (CARTA, 2011). La administración se acerca a la población, descubriendo sus saberes y encontrando respuestas útiles para aclarar aspectos relacionados con la riqueza del patrimonio y la participación de la comunidad local, con la transmisión de conocimientos y la comunicación de la investigación.…”
Section: Los Ecomuseos En Apuliaunclassified
“…La idea original del Ecomuseo nace durante una reunión internacional del ICOM en el 1972, a la vez que se elabora una primera definición "oficial" del mismo, redactada por Georges Henri Rivière: "un ecomuseo es un instrumento ideado, fabricado y explotado conjuntamente por un poder y una población, entendiendo por poder los expertos, las facilidades y los recursos que éste aporta, y por población las aspiraciones, los conocimientos y las facultades de aproximación de la misma (…)" (citado por DE VARINE, 2007: 28). Ya en esta definición se hace alusión a la naturaleza participada de los ecomuseos, que queda hoy reflejada en una práctica común: el mapa de comunidad (CARTA, 2011). Introducido en Inglaterra a comienzo de los años 80, en su representación colabora la visión local de su patrimonio y de las relaciones territoriales.…”
Section: Introductionunclassified