“…Questo risultato ci induce, in accordo con altri Autori (27) , a ridimensionare il supposto ruolo della peritonite nel determinare dei peggioramenti del trasporto peritoneale e sposta I' attenzione verso un altro importante problema della metodica: la biocompatibilita delle soluzioni. Infatti Ie elevate concentrazioni di glucosio, il basso pH, i prodotti di degradazione del glucosio e del lattato, i plasticizzanti e altre sostanze inquinanti potrebbero essere i fattori responsabili del decadimento della funzione peritoneale nel tempo (32)(33)(34). I cambiamenti descritti nel nostro studio a carico di pazienti in DP seguiti longitudinalmente per tre anni suggerisce dunque la nece ssita di adeguare la dose dialitica seguendo, con incrementi progressivi, il declino della funzione renale residua e della funzione peritoneale.…”