Food is exposed to light during processing, packaging, distribution and retail storage, resulting in deterioration of the product quality. Milk and other dairy products are among the most sensitive due to the high content of riboflavin, vitamin B 2 , which is an efficient photosensitizer for oxidative processes. Photooxidation in cheese induces degradation of nutritional quality such as proteins, lipids, and vitamins. Moreover, it causes formation of off-flavours, off-odours and gradual bleaching.The objective of this study was to evaluate the effect of light exposition on sliced Asiago d'allevo cheese (lowland vs alpine) aerobically packaged stored for 336 h under both fluorescent light and in the dark. Alpine cheese showed higher b* (P<0.001) and a* indexes (P<0.001) and also a higher lipid oxidation (P<0.01) than lowland one. Riboflavin content was significantly higher (P<0.001) in lowland cheese. Cheese samples exposed to the light were significantly lighter (P<0.001) than those exposed in the dark and they also showed a decrease in yellowness (P<0.001) and redness (P<0.001) as well as in riboflavin content (P<0.001). Lipid oxidation did not produce statistically significant change. Storage time significantly affected riboflavin content (P<0.001), TBARs (P<0.001) and cheese colour (P<0.001). Results suggest that light exposition had a pronounced effect on cheese characteristics.
IntroduzioneNegli ultimi dieci anni si è osservato un trend positivo nell'acquisto di formaggi che meglio di altri alimenti hanno risposto alle richieste dei consumatori in termini di freschezza, funzione d'uso, innovazione e prezzo. La quasi totalità degli acquisti viene effettuata presso la grande distribuzione organizzata e il consumatore è disposto a spendere per un maggior contenuto di servizio che, per i formaggi, è dato dalla porzionatura e dal grattugiato fresco presentati con varie modalità di confezionamento (ISMEA, 2011).La luce costituisce una delle maggiori cause di scadimento nutrizionale e sensoriale in quanto è responsabile della degradazione di proteine, grassi e vitamine con sviluppo di odori sgradevoli (sunlight odour e sunlight flavour), perdita di colore e formazione di composti potenzialmente dannosi per la salute del consumatore (es. ossidi del colesterolo). L'esposizione dei prodotti lattiero-caseari alla radiazione luminosa avviene in tutte le fasi della loro vita commerciale, dalla produzione fino alla commercializzazione, e indipendentemente dalla presenza del packaging.La fotossidazione può procedere attraverso due meccanismi, le reazioni di Tipo I e Tipo II, che possono svilupparsi anche in maniera competitiva. Le reazioni di Tipo I procedono secondo la formazione di radicali liberi e tendono a essere più frequenti a basse concentrazioni di ossigeno (He et al., 1998). In quelle di Tipo II l'energia è trasferita all'ossigeno tripletto dalle sostanze fotosensibilizzanti eccitate con formazione di ossigeno singoletto che è estremamente reattivo e attacca i composti organici senza la loro preliminare ...