“…Circa l'eziopatogenesi della anomalia, ancora oscura e fonte di discussione [17,29,30,31], sono state fatte alcune ipotesi: da una osteomalacia giovanile [5], ad una necrosi asettica [15], giustificata da un reperto istopatologico post-bioptico, che ha dimostrato solo un'irregolarità della zona di passaggio tra cartilagine e zona diafisaria con riduzione dell'osso trabecolare ed in particolare con ridotto spessore della zona di calcificazione provvisoria; ad una osteocondrosi di natura vascolare [7]. Attualmente l'orientamento della letteratura è che si tratti di una alterazione congenita della cartilagine di accrescimento nel contesto generale delle ostecondrodisplasie genotipiche (acrodisplasia epifiso-metafisaria) [4, 26,31]. È stata avanzata anche l'ipotesi, nell'unico caso studiato con RM, che un processo infiammatorio cronico od una alterazione della vascolarizzazione siano la causa della anomalia [30].…”