La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una delle maggiori cause di morbilità e mortalità in tutto il mondo. A causa dell'elevata prevalenza e della possibilità di essere una patologia altamente invalidante, i costi della BPCO possono rappresentare un importante impegno economico e sociale per la spesa sanitaria.La BPCO affligge 600 milioni di uomini e donne nel mondo. In Italia è la quarta causa di malattia cronica, colpisce 4 milioni di persone, con circa 130000 ricoveri ospedalieri all'anno, ed è gravata da oltre 18000 decessi l'anno.La BPCO è la quarta causa di morte negli USA, subito dopo le patologie cardiache, tumori e malattie cerebrovascolari, e risulta in continua crescita, con un aumento della mortalità negli ultimi 30 anni del +163%. In Italia, dopo i 65 anni, la BPCO colpisce il 18% degli uomini e l'11% delle donne. La sopravvivenza media a dieci anni, in questa fascia d'età, che sarebbe del 72% per la popolazione generale, scende al 20-40% nei pazienti affetti da grave BPCO.Tra costi diretti e indiretti la spesa media annua per paziente si aggira intorno ai 1300 euro. A differenza di altre patologie quali ictus, infarto miocardico e tumori, la BPCO è in continua crescita: secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), nei prossimi anni è destinata a diventare la terza causa di malattia cronica nel mondo.La malattia riveste pertanto una grande importanza dal punto di vista epidemiologico e di impegno delle risorse sanitarie.Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione e di prevenzione, il fumo di sigaretta risulta ancora la principale causa della BPCO. La conseguente attenzione per questa patologia da parte delle organizzazioni sanitarie mondiali e della ricerca farmaceutica hanno ampliato, negli ultimi anni, la conoscenza sulla patogenesi, fisiopatologia, diagnostica e terapia della malattia stessa.Gli esami funzionali spirometrici rappresentano il cardine per la diagnosi e per il monitoraggio della malattia. Nella classificazione della BPCO il valore del FEV 1 e degli indici di ristagno aereo, quali la FRC e la RV contribuiscono, insieme al quadro clinico, a determinare lo stadio della malattia e a monitorarne la progressione.