Il processo di infrastrutturazione scolastica nel II dopoguerra ha avuto un impatto rilevante sull'organizzazione spaziale delle città italiane. A fronte di un panorama che in anni recenti ha rafforzato lo stato conoscitivo del patrimonio edilizio, il contributo propone uno sguardo sulle specificità territoriali di tale patrimonio, radicando nei contesti e nel tempo lungo alcune ipotesi interpretative, attraverso tre affondi che restituiscono l'intreccio di strumenti, strategie localizzative e trasformazioni urbane.