INTRODUZIONENegli ultimi anni l'interesse verso le analisi e la modellizzazione di dati spaziali e andato via via crescendo, con applicazioni in diverse discipline (geografia, ma anche economia, scienze ambientali ed epidemiologia) e su una varieta di scale che spazia dai livelli microscopici degli studi biologici a quelli enormi degli studi epidemiologici relativi all'intero pianeta, come quelli condotti dalla World Health Organization (ad esempio, sulla speranza di vita, sulla spesa sanitaria, ecc. -per dettagli si visiti il sito del GIS, Geographical InformationSystem: http://www.nt.who.int/whosis/statistics). Svariate sono le definizioni di epidemiologia date dai diversi autori, ma la maggior parte di esse richiama in qualche modo alia distribuzione delle malattie: diventa naturale comprendere, quindi, come i metodi di analisi spaziale siano particolarmente utili per questa disciplina. Delle tre variabili epidemiologiche fondamentali -tempo, persona, spazio -quest'ultima e sempre stata la piu difficile da trattare (Melnick & Fleming, 1999).La distribuzione delle malattie nello spazio ed il loro legame con fattori anch'essi caratterizzati geograficamente, non si possono analizzare con metodi statistici classici. D'altra parte, proprio tale distribuzione geografica potrebbe essere chiarificatrice della natura del fenomeno che si sta studiando. Analisi geografiche possono essere considerate come analisi complementari a quelle della statistica piu "tradizionale": se difficilmente possono Indirizzo per la corrispondenza: Dr.ssa G. Bisoffi,