Uscito in Messico nel 2013, Las mujeres de X’oyep di Alberto del Castillo Troncoso propone un’incisiva analisi storico-culturale di una potente fotografia di Pedro Valtierra, scattata all’inizio del 1998 nel Chiapas della resistenza indigena e zapatista. A ormai quasi trent’anni dal levantamiento dell’EZLN (1994), l’edizione italiana si presenta arricchita di nuove piste di ricerca a cura dell’autore, contraddistinguendosi, nell’ambito delle traduzioni internazionali del libro, per la scelta di una formula corale. Il dialogo tra Alberto del Castillo Troncoso, Maria Matilde Benzoni, Massimo De Giuseppe e Simone Ferrari che ne attraversa le pagine invita in effetti il lettore a intrecciare le prospettive di questa importante ricerca con i temi trattati negli altri testi pubblicati all’interno del volume: la diffusione e le traiettorie della fotografia in Messico (secoli XIX-XXI), le radici storiche della crisi in Chiapas, il prisma delle espressioni di attenzione e partecipazione verso tale orizzonte “glocale” maturate in Italia dalla fine del Novecento a oggi.