“…Per poter indicare il più idoneo approccio terapeutico è necessario procedere al corretto inquadramento clinico-strumentale del deficit sensoriale del paziente tenendo conto dell'eziologia, sia essa ipoacusia genetica o acquisita, dell'epoca di insorgenza pre-o post-natale (pre-o post-verbale), della sede, mono o bilaterale, simmetrica o meno, e del tipo di ipoacusia: trasmissiva, neurosensoriale o mista [1][2][3].…”