2021
DOI: 10.1371/journal.pone.0250249
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Soliciting organ donations by medical personnel and organ donation coordinators: A factor analysis

Abstract: The literature on organ donation in Taiwan lacks a discussion of the roles of medical staff, organ donors, and transplant coordinators in organ donation. The biggest plight of organ donation is lack of the organ donations. When we probed the possibilities of not finish the organ donation procedure, such as religions, traditions and cultural belief, disease cognitions, and the failure of persuasion or the loss of organ donors. There are lots of research literature shown that the attitude of medical personnel wo… Show more

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“…Le modalità comunicative, le opinioni e l'educazione ricevuta, oltre alla personale idea in merito alla donazione e al trapianto di chi si occupa dei potenziali donatori, influenza la ricerca di questi e relativi loro familiari (4). In particolare, in alcuni contesti, gli infermieri che si occupano di assistenza domiciliare sembrerebbero essere a favore della donazione nonostante la maggioranza del campione esprima una certa incertezza sulla donazione dei propri organi (5). Gli infermieri ospedalieri, invece, sembrerebbero riscontrare una certa difficoltà nel consigliare la donazione a causa di un'insufficiente formazione, per la riluttanza nel farsi coinvolgere dal dolore e dalla sofferenza delle famiglie e per il timore che la proposta possa essere percepita come una rinuncia ad offrire le migliori cure (6).…”
Section: Introductionunclassified
“…Le modalità comunicative, le opinioni e l'educazione ricevuta, oltre alla personale idea in merito alla donazione e al trapianto di chi si occupa dei potenziali donatori, influenza la ricerca di questi e relativi loro familiari (4). In particolare, in alcuni contesti, gli infermieri che si occupano di assistenza domiciliare sembrerebbero essere a favore della donazione nonostante la maggioranza del campione esprima una certa incertezza sulla donazione dei propri organi (5). Gli infermieri ospedalieri, invece, sembrerebbero riscontrare una certa difficoltà nel consigliare la donazione a causa di un'insufficiente formazione, per la riluttanza nel farsi coinvolgere dal dolore e dalla sofferenza delle famiglie e per il timore che la proposta possa essere percepita come una rinuncia ad offrire le migliori cure (6).…”
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