INTRODUZIONEI microrganismi presenti nell'atmosfera rappresentano un rischio per il malato ricoverato in ospedale esposto alla possibilità di contrarre infezioni da patogeni e opportunisti di provenienza esogena. Particolarmente a rischio sono i pazienti che vengono sottoposti ad interventi chirurgici; di conseguenza, l'aria delle sale operatorie risulta un elemento critico da monitorare per valutare i sistemi di filtrazione dell'aria, le procedure di sanificazione e le caratteristiche igienico-ambientali. Il monitoraggio ambientale microbiologico (MAM) è destinato agli ambienti esposti a rischio biologico, ma mentre le leggi Europee ne indicano le procedure per molte matrici ambientali, non esistono, ad oggi, regole stabilite per il monitoraggio dell'aria, all'infuori della norma internazionale ISO 14698 (10). Esistono diversi metodi di campionamento (16), ma il solo ritenuto efficace per quantificare i microbi presenti nell'aria è "la conta delle unità formanti colonie", una misura dei microrganismi vivi e capaci di moltiplicarsi. I campioni di aria possono essere raccolti mediante due metodi distinti, entrambi ampiamente usati: campionamento attivo (volumetrico) e campionamento passivo (sedimentazione e impatto diretto) (10). I campionatori attivi aspirano un volume noto di aria che viene poi soffiata o deposta per impatto all'interno di una superficie agarizzata, sulla quale aderiranno i microrganismi presenti che daranno origine a colonie visibili ad occhio nudo. Il livello di contaminazione microbica viene espresso come numero di unità formanti colonie per metro cubo di aria (UFC/m 3 ). Questi sistemi non risentono delle variazioni di velocità dell'aria entro il locale da analizzare e consentono un campionamento standardizzato per tempo e volumi di aria aspirati. Nel campionamento passivo, invece, si espongono nell'ambiente in esame, per opportuni intervalli di tempo, piastre Petri contenenti con un idoneo terreno di coltura: su di esse si raccolgono per sedimentazione gli eventuali microrganismi veicolati dalle particelle sospese nell'aria. Dopo incubazione delle piastre per 24-48 ore a 36 ± 1°C, cresceranno colonie in numero proporzionale al livello di contaminazione microbiologica dell'aria e la loro conta rappresenta il numero di particelle
SUMMARYThe seriousness of postoperative infections and the increased susceptibility of patients undergoing cardiac surgery increase the demand for the operating theatre (OT) asepsis to prevent bacterial infections. In fact, the organisms carried by the air reach the wound after having sedimented onto sterile field. The air represents a critical point for quality control of air filtration systems, for sanitization procedures and for the evolution of hygienic features of the OT environment.Aim of the study is to evaluate the prevalence of microorganisms found in the operating rooms (OR) air monitoring in the Salam Center for Cardiac Surgery of Khartoum (Sudan) between July 2008 and March 2009.The specimens were collected every month in two different times: "OR at res...