“…In 9 casi l'ostio dell'arteria mesenterica inferiore è stato coperto dallo stent con conseguente occlusione dell'arteria in tutti i casi (in 5/9 pazienti l'arteria era già precedentemente occlusa); non abbiamo osservato complicanze severe legate all'occlusione dell'arteria mesenterica inferiore con eccezione di una angina abdominis transitoria. I pazienti sono stati dimessi in media dopo 3,2 giorni (range [3][4][5][6][7]. Durante il follow-up (medio 19,6 mesi; range 6-48), espletato nei 18 pazienti nei quali era stato ottenuto il successo tecnico immediato, si sono verificate 2/18 (11,1%) occlusioni di stent iliaco, 1 e 3 mesi dopo la procedura, trattate con successo con trombolisi loco-regionale e PTA (Figg.…”