altre cause di incremento della creatinina. L'evento avverso avviene nell'1-6% della popolazione generale e nel 30-50% dei pazienti a rischio. I fattori di rischio identificati, relativi al paziente, sono: l'insufficienza renale, il diabete mellito, l'esecuzione della procedura in urgenza/elezione, la presenza di palloncino intra-aortico per la contropulsazione aortica, l'insufficienza cardiaca congestizia, l'età, l'ipertensione arteriosa, un basso ematocrito, l'ipotensione arteriosa e una frazione di eiezione ventricolare sinistra inferiore al 40%. I più importanti fattori di rischio identificati, relativi al MdC, sono: un'alta osmolalità, un MdC ionico, la viscosità del contrasto e il volume di MdC somministrato. Nel passato sono stati descritti dei casi di nefropatia conseguenti alla somministrazione di MdC in pazienti affetti da mieloma multiplo o macroglobulinemia di Waldenström. Per questo motivo, in numerosi centri viene ricercata l'eventuale presenza di gammopatie monoclonali, prima di indagini radiologiche che prevedano l'uso del contrasto. Tuttavia, l'effettiva frequenza di nefropatie, in seguito alla somministrazione degli attuali MdC a bassa osmolalità, è molto rara. Pertanto, la presenza di gammopatie monoclonali non è solitamente inclusa tra i fattori di rischio. Alla luce di questo, la misura della creatininemia e dell'ematocrito sono i test di laboratorio raccomandati per le strategie di prevenzione della CIN. Qualsiasi altra indagine di laboratorio va riservata all'approfondimento che consegue alla valutazione clinicoanamnestica. L'uso delle Cistacina C, allo stato attuale, trova indicazione nella diagnosi precoce di CIN.Parole chiave Nefropatie · Reazione avverse · Gammopatie monoclonali Riassunto La nefropatia indotta dalla somministrazione di mezzi di contrasto (contrast induced nephropathy, CIN), può essere definita come un incremento della concentrazione della creatinina sierica maggiore del 25% o, in senso assoluto, di più di 0,5 mg/dL entro 48-72 ore dalla somministrazione del mezzo di contrasto (MdC), avendo escluso