Self-pollination conditions have been recorded frequently in local populations of the genus Epipactis, and structural modifications have sometimes been reported, supporting taxonomic recognition of new species. As part of a survey of gynostemium micromorphology of Italian Epipactis populations, we studied an Apennine population of Epipactis microphylla (Ehrh.) Sw. a species listed as autogamous but with residual allogamous characters. In this population we observed the tendency to perform pre-anthesis cleistogamy. However, self-pollination was not a consequence of modification in column morphology. Cryptic pollen germination occurred in anther thecae or in the clinandrium, bypassing any contact with the receptive stigma. Pollen germination started from the distal pool of the pollinium, close to the rostellum-viscidium, suggesting that the rostellum-viscidium may have a function in promoting pollen-tube growth. Germinated pollen was exposed at the anthesis.

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Endemismo e speciazione nelle Orchidaceae delle Isole mediterranee. Numerose ricerche di campagna, revisioni di campioni di erbario e controlli sulla bibliografia relativa alla tassonomia e corologia delle Orchidaceae mediterranee a alle flore delle isole del Mediterraneo sono state effettuate negli ultimi anni per chiarire i rapporti tra insularità, speciazione ed endemismo nella famiglia Orchidaceae nell’area mediterranea. Il risultato di questa analisi mostra che l’insularità non ha avuto grande rilevanza nella speciazione delle Orchidaceae mediterranee e ben poche «buone specie» di Orchidee risultano esclusive nelle flore insulari, con l’eccezione di Cipro e Creta. Le altre isole maggiori Sicilia, Sardegna, Corsica e Baleari hanno una componente endemica comune di taxa di reale valore tassonomico, mentre le isole parasicule, parasarde e paracorse sono prive o quasi di Orchidaceae nelle loro flore. Le Orchidaceae risultano essere più abbondanti nel bacino mediterraneo orientale ove numerose specie, per lo più con valore di microspecie sono state descritte di recente, soprattutto nei generi Ophrys e Serapias : ciò a conferma dell’ipotesi che postula i centri di origine di questi generi nel vicino oriente da dove si sarebbero irradiati al mediterraneo intero e all’Europa.

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