This study focuses on a strategic partnership with students from the University of Padua and international students coming to Padua mainly in the setting of Erasmus student mobility and exchange programs. The project is designed specifically for incoming international students to facilitate their integration into the Italian higher educational learning environment. They can practice their Italian, have practical information about Padua and its university, and get to know local students with whom they can possibly have face-to-face relationships after their arrival. The online exchange-based on the principles of tandem learning-is carried out in the setting of a one-to-one and a many-to-many interaction using different technological tools which include a dedicated institutional Moodle platform, a social Facebook area restricted to the eTandem community and other networking systems such as Skype, e-mail, chat and WhatsApp. We have found that the project helps both Italian and international students develop their digital, linguistic and intercultural competencies, boosts their critical thinking and cultivates their curiosity towards others. It facilitates international students' integration into their target country/ university/culture.

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Nell'ultimo ventennio lo sviluppo tecnologico, le istanze della crescente globalizzazione e le nuove esigenze della società nei confronti dell'istruzione, in particolare dell'insegnamento delle lingue straniere, oltre che i risultati degli studi sul processo dell'acquisizione nei campi della psicologia cognitiva, della sociologia e della linguistica teorica ed applicata, hanno sollecitato le ricerche nell'ambito della glottodidattica. Gli obiettivi e le modalità dell'apprendimento sono cambiati. Molti lavori hanno evidenziato il fatto che le nuove tecnologie, in particolare gli strumenti dell'ambiente Web 2.0, si prestano ad essere adoperati anche nell'insegnamento delle lingue straniere. Il contesto delle lingue minori offre la possibilità di mettere in atto indagini qualitative nella sfera dell'apprendimento tele-collaborativo contribuendo alle nostre conoscenze in maniera diversa rispetto alle analisi di indirizzo prevalentemente quantitativo che costituiscono la grande maggioranza degli apporti in questo settore di ricerca. In base alle nostre esperienze nell'ambito di un progetto eTandem italo-ungherese, in questo contributo ribadiamo l'utilità di esplorare le specificità individuali degli apprendenti per poter predisporre ambiti di studio sempre più stimolanti e personalizzati nell'ottica di crescere l'autonomia degli studenti.

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