The effective management of post-operative wounds is important to prevent potential complications such as surgical-site infections and wound dehiscence. The purpose of this study was to treat wound dehiscence in elderly patients who were subjected to orthopaedic surgical interventions. The dehisced wounds were treated with autologous micro-grafts obtained using a promising CE-certified medical device called Rigeneracons. This instrument is a biological disruptor of human tissues able to specifically select progenitor cells that, as already reported in previous studies, maintain high cell viability but mainly have a high regenerative potential, allowing the repair of damaged tissues. Autologous micro-grafts obtained by Rigeneracons are ready to use and can be applied alone or in combination with biological scaffolds directly on the injured area. We observed in our patients a complete remission of dehisced wounds, on average, after 30 days from micro-grafts application and a total wound re-epithelialisation after 1 year from the surgical intervention. In conclusion, although we reported only three patients, autologous micro-grafts can be considered a promising approach for the treatment of dehisced wounds, improving the wound-healing process and in general the patient's quality of life without using other dressings.

Quello delle lesioni iatrogene in chirurgia ortopedico-traumatologica è stato un argomento già oggetto di pubblicazioni in passato. I lavori in letteratura, però, si sono occupati di tale argomento settorialmente e, a volte, in modo dispersivo. Lo scopo di questa monografia è quello di raggruppare in un unico volume le possibili lesioni iatrogene nell'approccio chirurgico dei vari distretti e nelle varie patologie di interesse sia ortopedico sia traumatologico. Troverete infatti i capitoli dedicati al rachide, curatori i colleghi Eugenio Boux e Vittorio Salvi, quello dell'arto superiore, curatore Paolo Ghiggio, il settore del bacino, seguito da Roberto Ramella, l'arto inferiore, curato da Angelo Dettoni. Un capitolo a parte è quello delle problematiche medico legali, che chiarirà le idee sulla differenza fra complicanza ed errore medico. Con queste premesse speriamo di avere fatto cosa utile soprattutto per i giovani colleghi che si affacciano a questa affascinante chirurgia. Leggendo queste pagine e apprendendo i segreti da colleghi esperti potranno meglio navigare in queste acque insidiose, con l'augurio di evitare o perlomeno limitare i contenziosi medico legali, ormai dilaganti nella nostra professione. Da queste righe giunga il ringraziamento ai colleghi piemontesi sia ospedalieri sia universitari, che hanno dato la loro disponibilità, collaborando con la SOTOP, alla stesura di questa monografia. Infine un grazie ai direttori scientifici de Lo Scalpello, che hanno voluto affidarci questa fatica, proseguendo con OTO-DI nella tradizione regionale di distribuzione dei fascicoli.

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