Obiettivo.Il crescente impiego di regole di interruzione della terapia basate sulla diminuzione dei livelli virali pre-trattamento, impone l'adozione di test che uniscano alla precisione un ampio range dinamico. Abbiamo valutato le prestazioni del dosaggio Abbott LCx HCV RNA Quantitativo, con range dinamico compreso tra 23 e 2.300.000 UI/mL, basato su estrazione con colonne QIAmp, RT-PCR competitiva e rilevazione automatica MEIA su analizzatore LCx (tempo totale di esecuzione di 24/48 campioni: 6/7 ore).
Metodi.Accuratezza, precisione e linearità sono state stabilite con pannello Acrometrix (50, 500, 50.000, 500.000, 1.000.000 UI/mL) mediante 24 repliche per ogni livello (4 x 6 sessioni). La riproducibilità è stata inoltre valutata sui controlli positivi basso ed alto (CP1 e CP2) del kit, analizzati in ogni sessione. 101 campioni di donatori di sangue, negativi per anti-HCV e HCV-RNA, sono stati impiegati per verificare la specificità. Per la correla-zione sono stati analizzati 210 campioni retrospettivi selezionati dalla routine e testati con Cobas Monitor (range dinamico 600 -500.000 UI/mL).
Risultati.Il CV totale (log UI/mL) per il pannello era compreso tra 2,7% e 9,2 % e per CP1 e CP2 era di 4,3% e 3,4% rispettivamente. La retta di regressione lineare tra valori LCx (y) e attesi (x) era y = 1,13x -0,48 (R 2 = 0,9966). La frequenza di rilevazione a 50 UI/mL è risultata del 52 % (12/23), mentre il 79% delle repliche a 1.000.000 di UI/mL, era nel range dinamico. La specificità era del 99% (100/101); l'unico campione inizialmente reattivo (26 UI/mL), era negativo alla ripetizione. 37 campioni (17,6% del totale) con risultato Monitor > 500.000 UI/mL, erano nel range dinamico di LCx, mentre solo 6 campioni (2,8%) erano > 2.300.00 con LCx e nel range con Monitor. 9 campioni < 600 UI/mL con Monitor, positivi al test qualitativo, erano dosabili con LCx (range 85-676 UI/mL). Il coefficiente di correlazione r tra LCx e Monitor (74 risultati misurabili per entrambi) era 0,908. Nessun campione ha mostrato differenza superiore a 1 log (media Monitor-LCx = 0,03 log). L'analisi delle differenze ha mostrato una tendenza del metodo LCx a fornire risultati più elevati per valori superiori a 5,5 log (circa 300.000 UI/mL).
Conclusioni.Il test Abbott LCx HCV ha mostrato eccellenti precisione e linearità e una buona specificità. Il test ha correlato bene con il dosaggio di confronto, e il più ampio range dinamico si è tradotto -nella casistica analizzata -nel 19% circa in più di risultati refertabili (4% < 600 UI/mL e 15% > 500.000 UI/mL). Sebbene basato su una RT-PCR convenzionale, il test può rappresentare un avanzamento nell'analisi di HCV-RNA, permettendo in teoria di utilizzare un unico dosaggio con duplice scopo qualitativo-quantitativo. Il trattamento mediante lamivudina di soggetti con epatite cronica da HBV, se da un lato ha come iniziale effetto una rapida caduta del viral load e una normalizzazione delle transaminasi, spesso comporta la comparsa di mutanti resistenti al farmaco. Questo avviene soprattutto nei trattament...