Riassunto: La metodologia Airborne EM ha ormai raggiunto un grado di maturità tale da poter costituire un valido strumento per la modellizzazione idrogeologica. E' infatti in grado di fornire una distribuzione dettagliata della resistività elettrica, così da poter estrarre informazioni di tipo stratigrafico e, in taluni casi, idrochimico. Per ottenere però questo risultato è richiesta una elevata performance da parte degli strumenti utilizzati, così come un accurato processing dei dati. Si forniscono una serie di esempi di applicazione del metodo AEM per la risoluzione di problemi legati alla mappatura delle risorse idriche sotterranee, all'intrusione marina ed al miglioramento dei modelli idrogeologici in generale.
IntroduzioneI casi di applicazione del metodo Airborne Elettromagnetico (AEM) in ambito idrogeologico, sono stati negli ultimi anni sempre più numerosi, grazie alla continua innovazione, sia a livello di strumentazione che di processing dei dati. Oltre a coprire, come sono in grado di fare gran parte dei metodi geofisici, eventuali gaps laterali e verticali, determinati da un'insufficiente distribuzione dei dati idrogeologici disponibili, il metodo AEM offre la possibilità di indagare aree molto vaste, della dimensione di un bacino idrogeologico (quindi nell'ordine di decine di Km 2 ), mantenendo comunque un notevole dettaglio (si va da circa 20 m per quanto riguarda la risoluzione laterale, a meno di 5 m per quella verticale), così da poter fornire un valido contributo alla modellizzazione idrogeologica, agli studi di bilancio e management delle risorse idriche sotterranee. La profondità di indagine è funzione della resistività dei terreni attraversati e del rumore elettromagnetico di fondo, nonchè del tipo di sistema utilizzato; possiamo tuttavia considerare una profondità media di investigazione che varia dai 200 ai 300 m.Per tale motivo il Ministero dell'Ambiente Danese ha scelto proprio la prospezione AEM come uno strumento fondamentale per la mappatura dei principali corpi idrici, nell'ambito di un grande progetto nazionale sullo studio e sulla tutela delle acque sotterranee (Moeller et al