PremessaL'attenzione del mondo scientifico e dell'opinione pubblica è da tempo concentrata sui problemi riguar danti la gestione sostenibile delle risorse ambientali, considerato anche che l'azione dell'uomo, negli ulti mi cinquanta anni, ha cambiato gli ecosistemi più ra pidamente ed in modo più intenso di qualunque al tro periodo della storia umana (Valentini in Corona et al. 2006). La Sardegna non rappresenta un'eccezione e, alme no per quanto riguarda una parte consistente dei ter ritori montani dell'Isola, la mancanza di regolamen tazione del pascolo nelle aree boscate, rappresenta una delle maggiori cause di regressione degli ecosi stemi forestali (Plieninger 2007, Dufour-Dror 2007, come del resto descritto anche per altre aree mediter ranee.L'uso del bosco per il pascolo ha in Sardegna e nel resto del mondo radici antiche, e la sua compatibilità con la gestione sostenibile della foresta era resa pos sibile da alcune consuetudini che alleggerivano la pressione sul bosco da parte degli animali, come la transumanza e il periodico allontanamento del be stiame 1 (Campus 2005). Oggi la gestione dell'attività di pascolo è cambiata, è migliorato il tenore di vita dei pastori, che spesso svolgono anche altre attività, è migliorata la viabilità ed è notevolmente aumentata la diffusione dei mezzi di trasporto per cui la presen za di una guida presso le greggi è quasi sempre sal tuaria e quindi anche meno sensibile e attenta alle "necessità" della natura.Per questi motivi, soprattutto nei boschi di pro prietà pubblica gravati da usi civici, al naturale in vecchiamento degli alberi si accompagnano una sin tomatica carenza di rinnovazione naturale,la compat tazione del suolo, l'innesco di fenomeni erosivi, i fur ti di legname, con fenomeni di degradazione spesso molto intensi, che mettono in serio pericolo la con 1 -In Sardegna, fino al 1980 veniva fatto osservare, nella maggior parte dei terreni comunali, un periodo di riposo (su vardau) che andava dal 20 marzo al 20 maggio, periodo nel quale era proibito il pascolo. Attualmente questa regola non scritta non esiste più per cui spesso i pastori tengono il proprio bestiame nel comunale tutto l'anno.
Abstract: Observations on natural regeneration in grazed Holm oak stands in the Ogliastra province (Sardinia, Italy). This paper deals with the effects of grazing pressure in two Holm oak (Quercus ilex) stands in Ogliastra (cen tral-eastern Sardinia, Italy), with particular reference to the interactions with the natural regeneration proces ses. There is a positive interaction (facilitation) between shrubs and seedlings of tree species, as observed in other similar studies carried out by the same authors in other areas of Sardinia. Rubus ulmifolius proved to be the most efficient shrub for the protection and growth of saplings; the other shrub species play a less marked facilitating role. Although the density of shrubs hosting Holm oak seedlings is fairly high, their age and small size confirm that the current grazing pressure is incompatible with any chance of growth of th...