Denkmodelle der Hoffnung in Philosophie und Literatur

Naufragare per giardini

“…37 Tale indecidibilità è dovuta al fatto che l'istante vissuto non si lascia esaurire completamente dal presente, né confinare del tutto nel passato: 38 Bloch concepisce infatti in generale il rapporto dell'uomo con il mondo come un 'farsi' processuale e incompleto. 39 Perciò lo 'straniamento' non scardina soltanto le epistemologie familiari, bensì permette di approfondire quanto inizialmente era stato omesso nel pensiero del presente: di esperire nello scarto tra noto e ignoto un 'sovrappiù utopico', capace di mobilitare l'immaginazione del futuro attraverso la potenzialità 'latente' del L'indecidibilità dell'immaginario utopico tra realizzazione e realizzabilità è ripresa da Pierre Hadot, che nello 'straniamento' vede la messa in atto di una prassi della filosofia come 'esercizio spirituale': come pratica vissuta della 'contemplazione dell'universo', esperienza stupefacente della 'presenza del mondo e della nostra appartenenza al mondo'. 42 Lo stupore 'straniante' provato davanti a ciò che non è completamente noto si rinnova nell'utopia anche in virtù del suo paradigma narrativo.…”

Neue Studien zu Moral und Ethik der Literatur und ihrer Kritik

“…Monographisch behandelt wurden daneben u.a. die moralische Argumentation im Drama der Aufklärung (Ranke ), Samuel Becketts Poetik seiner Ethik (Mannweiler ), die poetische Gerechtigkeit bei Friedrich Hölderlin und Paul Celan (Bambach ), das Ethische der Übersetzung in der Romantik (Lee ), die symbolistische Poesie der Franzosen und die moderne kanadische Lyrik (Lohöfer ), die Spannung zwischen Ethik und Ästhetik um 1800 (Schöll ), die Hoffnungsphilosophie in der Literatur (Bidmon ) oder die moralisierende Literaturkritik W. G. Sebalds (Gotterbarm ). Ein lesenswertes Bändchen liegt zur moralischen Erzählung vor (Bittner & Kaul ).…”