Parole chiave: facomatosi , neurofibromatosi, sclerosi tuberosa, malattia di Sturge-Weber, malattia di von Hippel Linadu, TC, RM RIASSUNTO -La Neuroradiologia moderna ha profondamente modificato lo studio delle facomatosi del sistema nervoso. La radiologia convenzionale mantiene qualche indicazione nel bilancio delle lesioni displasiche ossee craniche e rachidee nella neurofibromatosi tipo 1.La tomografia computerizzata e efficace per la ricerca dei neurofibromi dei plessi cervicale e lombosacrale, per la diagnosi della sclerosi tuberosa di Bourneville e dell'angiomatosi encefalo-trigeminale di Sturge-Weber (salvo nel caso d'angioma non calcifico).La risonanza magnetica in Tl dopo contrasto e il mezzo piu efficace per il bilancio delle lesioni intra-durali della neurofibromatosi di tipo 1 e 2, per la ricerca dei tuberi degenerati della sclerosi tuberosa di Bourneville e per il bilancio della malattia di von Hippel Lindau. La mielografia non mantiene praticamente piu indicazioni salvo per la conferma di certi meningoceli di difficile diagnosi, soprattutto nel quadro della neurofibromatosi di tipo 1 associate a delle importanti scoliosi. L'angiografia, diagnostica e terapeutica, e utile nel caso di emangioblastoma.