The present study was designed to evaluate the level of dependence from Mental Health Care Department, in Casale Monferrato, of three groups of psychotic patients treated with olanzapine (31), risperidone (30) or typical neuroleptics (31). The observation was retrospective, lasting one year (2003)(2004), and collected data relative to health care resources as specialist visits, home interventions operated by nurses or physicians, drug administration, rehabilitation, psychotherapy, hospitalizations. The data collected allowed to evidentiate substantial differences among olanzapine and risperidone treated patients, usually younger, versus typical treated patients, usually older and more chronic. In general, atypical treated patients, evidentiate a reduction of home nurse intervention in respect to typical treated patients while olanzapine shows a trend in hospitalization and specialist visits reduction versus risperidone. Total health care costs are not significantly different among the three groups but evidentiate interventions more oriented to rehabilitation in the group treated with olanzapine while risperidone treated patients needed a major number of hospitalizations. Typical treated patients requested, instead, an high number of home intervention due to their chronic conditions and cognitive imparement.
Keywords
INTRODUZIONEGli antipsicotici atipici hanno dimostrato con numerose pubblicazioni [3-15] di offrire, rispetto ai neurolettici tipici, molti vantaggi in termini di ottimizzazione nell'impiego delle risorse sanitarie usate per la gestione delle psicosi. In particolare numerosi autori [3,4,5,6,8,12] hanno verificato che il trattamento con olanzapina permette, in associazione ad adeguate attività riabilitative, di rendere i pazienti meno dipendenti dai Servizi Sanitari con conseguente riduzione della richiesta di interventi medici, infermieristici e di supporto sociale [3,4,5,13,15]. A tale riduzione della domanda/necessità di servizio corrisponde un risparmio economico significativo, sufficiente a compensare del tutto o in parte i maggiori costi di acquisizione dei nuovi farmaci [2,3,15]. Oltre a questi aspetti gestionali, non possono essere trascurati i benefici per la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie [6,8] conseguenti direttamente da una conduzione meno incisiva e, in definitiva cruenta, del rapporto terapeutico. In alcune precedenti ricerche, alla riduzione del numero degli interventi territoriali e ospedalieri è corrisposto anche un incremento della partecipazione lavorativa e di studio dei pazienti [15].Dati questi presupposti, confermati già in alcune realtà italiane [3,4,15], con il nostro studio abbiamo voluto valutare il livello di dipendenza dai Servizi Psichiatrici di tre gruppi di pazienti seguiti dal Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze (DSMD) di Casale Monferrato e in trattamento con antipsicotici atipici (olanzapina e risperidone) o aloperidolo durante il 2003/2004.
MATERIALI E METODIIl punto di vista adottato per questa analisi è quello della AS...