“…§ 3) della rappresentazione spaziale della L1 nella produzione discorsiva in L2, soprattutto se la lingua di partenza e la lingua target non prediligono gli stessi schemi preferenziali di lessicalizzazione. Tuttavia, ad oggi, ancora pochi studi hanno considerato il ruolo esercitato dalla L1 quando quest'ultima e la L2 sono tipologicamente vicine (fatta eccezione per Anastasio, 2021;Anastasio, Benazzo, 2020;Benazzo, Andorno, 2017;Hijazo-Gascón, 2021). È proprio in questa ultima corrente di studi che la presente ricerca vuole inserirsi, arricchendo non solo la letteratura sull'espressione del movimento in L2, ma interrogandosi sull'incrocio tra fattori linguistici e cognitivi nel processo acquisizionale di una L2, nella fattispecie l'italiano, quando la lingua di partenza dei soggetti apprendenti può presentare proprietà tipologiche simili o distanti rispetto alla L2, malgrado l'appartenenza alla stessa famiglia genetica (nel nostro studio l'italiano e il francese).…”