Les Malheurs de Sophie en traduction italienne, entre plaisir de la lecture, expériences sensorielles et nouveaux modèles de genre

La traduzione dei classici per l'infanzia in una prospettiva di genere

“…Zanfabro 2019: 129). Gli studi che si inseriscono in questo ambito hanno portato alla luce alcune tendenze, ad esempio quella a smorzare, attenuare, censurare, condannare gli aspetti ritenuti più anticonvenzionali attraverso diverse tipologie di interventi testuali (Le Brun 2003;Pederzoli 2019). Le analisi diacroniche rivelano inoltre come gli interventi sui testi, sebbene in forme e con una pervasività diverse, interessino anche le versioni più recenti (Le Brun 2003; Pederzoli 2019).…”

“…Inoltre, neppure la produzione contemporanea sfugge a interventi e manipolazioni sui testi che operano un ridimensionamento dello spessore psicologico e della portata innovativa dei personaggi femminili, anche quando i modelli proposti non sono apertamente sovversivi (Pederzoli 2017). L'analisi diacronica di Pederzoli (2019) delle cinque traduzioni italiane di Les malheurs de Sophie della Comtesse de Ségur, pubblicate tra il 1871 e il 2016, permette di cogliere, attraverso il personaggio anticonformista e anticonvenzionale di Sophie, l'evoluzione dei modelli di genere proposti -e imposti -alle bambine. Questi modelli riflettono il diverso contesto culturale italiano in cui ogni nuova traduzione è stata pubblicata e mettono quindi in luce come il contesto socioculturale di arrivo svolga un ruolo fondamentale nell'influenzare, anche indirettamente, le scelte traduttive.…”

“…Senza voler entrare nel dibattito teorico sulla rappresentazione della maternità, le considerazioni delle due studiose forniscono un interessante spunto di riflessione da cui partire per sviluppare l'analisi delle figure materne e considerare, in particolare, le implicazioni che le strategie traduttive adottate possono avere in un'ottica di genere. Da questo punto di vista, l'analisi di Pederzoli (2019) costituisce un riferimento importante. La studiosa nota come nelle traduzioni italiane de Les malheurs de Sophie della Comtesse de Ségur intervengano diverse strategie finalizzate a presentare una figura materna che non si discosti troppo "de l'idéal conservateur hérité du XIX ème siècle, dont les traits essentiels seraient la douceur, le dévouement, la patience envers les enfants" (Pederzoli 2019: online), conformando così i personaggi al modello dominante della madre "qui sait tout, qui accueille, qui soigne et qui aime son enfant sans ambivalences" (Pederzoli 2019: online).…”