INTRODUZIONES. dysgalactiae subsp. equisimilis appartiene al gruppo C o G di Lancefield ed è responsabile di rare epidemie di faringotonsillite nelle popolazioni adulta e pediatrica (1); è invece considerato un agente eziologico inusuale di episodi tonsillitici acuti a carattere sporadico (2). Sono documentati tra l'altro episodi di setticemia, endocardite, polmonite, meningite, sostenuti da S. dysgalactiae subsp. equisimilis, che non è pertanto agente eziologico di sole infezioni dell'alto tratto respiratorio (1, 2). Le infezioni faringotonsillari da streptococchi dei gruppi C e G di Lancefield sono talora responsabili di incremento del titolo antistreptolisinico e dello sviluppo di sequele non suppurative, in particolare glomerulonefrite ed artrite reattiva (6, 7), similmente a quanto ormai noto a proposito delle infezioni da S. pyogenes. Diversamente, gli streptococchi del gruppo B non sono mai stati associati a complicanze non suppurative; tuttavia sono descritte, in corso di infezioni faringotonsillari da S. agalactiae, beta-emolitico del gruppo B, localizzazioni silenti o sintomatiche del medesimo stipite a livello cutaneo o genitourinario (2). Come descritto da altri autori riguardo alle infezioni da S. pyogenes, noi riteniamo che una eradicazione faringotonsillare subtotale di S. dysgalactiae subsp. equisimilis possa determinare l'insorgenza di recidive e/o di persistente colonizzazione tonsillare e faringea, condizione, quest'ultima, sfavorevole per la comunità, oltre che il paziente stesso.
TassonomiaSu terreni al sangue, gli streptococchi beta-emolitici formano tipiche small colonies (Streptococcus anginosus group) o large colonies (Streptococcus pyogenes, gruppo A; Streptococcus equi subsp. zooepidemicus, group C; Streptococcus dysgalactiae subsp. equisimilis, gruppo C o G). Per quanto S. pyogenes e S. dysgalactiae siano solitamente considerati streptococchi beta-emolitici, è nota l'esistenza di varianti non-emolitiche (4). Stipiti non-emolitici di S. pyogenes sono stati isolati sia da tonsille di portatori sani quanto da casi di faringotonsillite acuta. In particolare, è stata descritta un'epidemia di faringotonsillite
SUMMARYWe described two case reports of S. dysgalactiae subsp. equisimilis tonsillitis occurred from January 2005 to January 2007, among patients who come to our observation during these two years. These patients are paradigmatic of some conditions: adult age, absence of underlying diseases, outbreak of similar pharyngo-tonsillar sympyomatology, unsuccessful oral penicillin therapy, isolation of S. dysgalactiae subsp. equisimilis from throat swab, complete recovery after oral beta-lattamic antibiotic therapy, but total clearance of the microorganism only after oral macrolides administrations. Thus, the intracellular localization of S. dysgalactiae subsp. equismilis, could be in charge of the failure of beta-lattamic antibiotics therapy.