Responsabilità infemieristica nella ventilazione invasiva e nel processo di svezzamento da respiratore automatico in terapia intensiva: un’indagine italiana

Abstract

Introduzione: la gestione ottimale della ventilazione meccanica e dello svezzamento da respiratore automatico richiede capacità decisionali dinamiche e collaborative, così da ridurre al minimo i ritardi nel processo di weaning. In assenza di collaborazione, il processo decisionale può risultare frammentato, incoerente e subire ritardi. In letteratura, si associa una maggiore autonomia infermieristica ad un più precoce weaning ed una diminuzione delle complicanze, nonché una maggiore sicurezza per il paziente in termini di gestione e/o del possibile peggioramento legato al ventilatore polmonare. Questo studio intende valutare l’apporto decisionale degli infermieri di terapia intensiva italiani in merito alle decisioni su ventilazione invasiva e weaning, in autonomia o in collaborazione con altri professionisti. Materiali e metodi: indagine multicentrica nazionale italiana condotta attraverso la somministrazione online di un questionario a infermieri esperti clinici operanti in reparti di terapia intensiva. Risultati: hanno partecipato all’indagine 131 infermieri esperti clinici. Le decisioni sul weaning che vengono assunte di norma in modo collaborativo fra medico e infermiere, sono la valutazione della risposta alla ventilazione, l’inizio dello svezzamento da ventilatore ed il riconoscimento del fallimento dello svezzamento. Le responsabilità decisionali a carattere prettamente medico sono l’impostazione iniziale del ventilatore, la scelta della modalità di svezzamento e la rimozione del tubo endotracheale. L’infermiere in Italia raramente opera decisioni in autonomia nelle attività diagnostico-terapeutiche connesse alla ventilazione e al weaning: impostazione iniziale, adeguamento delle impostazioni del ventilatore, rimozione del tubo endotracheale e riconoscimento del tentativo non efficace di svezzamento. Nelle unità di cura a direzione universitaria sono maggiormente presenti e utilizzati protocolli clinici. Conclusioni: protocolli clinici per il weaning e percorsi di specializzazione clinica potranno favorire l’assunzione delle responsabilità decisionali degli infermieri e migliorare i nursing sensitive outcome sulle persone assistite.

Il ruolo decisionale dell’infermiere nella gestione della ventilazione meccanica: un confronto tra la realtà italiana e quella spagnola

“…In letteratura i risultati indicano che la collaborazione interprofessionale è il modello predominante e che gli infermieri hanno avuto un'importante influenza sulle decisioni prese: la collaborazione interprofessionale varia a seconda del tipo di decisione. Gli infermieri australiani, svizzeri e inglesi hanno un ruolo decisionale maggiore mentre gli infermieri greci e italiani inferiore 1,2,21 . Gli infermieri sono più coinvolti nella gestione e modifica dei parametri in corso di ventilazione e nella determinazione del momento di svezzamento, mentre risultano meno coinvolti nella impostazione iniziale del ventilatore meccanico 2 .…”

“…La gestione ottimale della ventilazione meccanica e lo svezzamento dal ventilatore richiedono un processo decisionale dinamico e collaborativo tra gli operatori sanitari [1][2][3] per ridurre al minimo le complicanze e per evitare ritardi nella transizione verso l'estubazione.…”

“…In Italia siamo abituati ad attribuire la gestione della ventilazione meccanica unicamente al medico, nello specifico all'anestesista rianimatore 1 , anche se a livello nazionale vi sono fisioterapisti e infermieri con master nel trattamento della salute respiratoria, il coinvolgimento di figure professionali non mediche dipende molto da fattori culturali 15,16 . È interessante notare che negli Stati Uniti e in Canada esiste una figura professionale preposta alla gestione della ventilazione meccanica: il respiratory therapist 17 .…”