Parole chiave: contaminazione diffusa, qualità delle acque sotterranee. Pianure di Firenze e Prato, analisi geospaziale, analisi di frequenza.
Keywords: diffuse contamination, groundwater quality, Firenze and Prato plain, geospatial analysis, frequency anaysis.Riassunto: L'esperienza dell'Agenzia per la Protezione Ambientale della Toscana nella determinazione dei valori di fondo inizia nel 2009 con varie sostanze come metalli, non metalli e inorganici, diossine e diverse matrici come il suolo, le acque sotterranee, acque superficiali interne e sedimenti marini costieri. Le metodologie disponibili in letteratura sono state interpretate ed integrate per soddisfare i requisiti della normativa vigente e le esigenze, in aree specifiche. per le bonifiche, l'inquinamento diffuso e le terre e rocce da scavo Il metodo per l'inquinamento diffuso qui descritto si concentra sull'uso di strumenti statistici e geostatistici e quanto presentiamo in questo articolo sono alcuni primi risultati di interesse provenienti da due casi di studio in Firenze e nella zona di Prato. Lo studio è stato effettuato sulle concentrazioni di tetracloroetilene nei due corpi sotterranei, identificando un numero di classi di frequenza nella distribuzione. Ogni classe è stata ipotizzata come corrispondente ad un processo distinto. Il verificarsi nello spazio e nel tempo delle classi è stato analizzato e discusso criticamente concludendo per un valore di fondo, che è stato trovato simile tra le due zone. L'indagine condotta su due stazioni di monitoraggio che rappresentano hot-spot, con valori che superano il valore di fondo, ha permesso di mappare la distribuzione spaziale delle concentrazioni e di separare I pennacchi dalla zona ad inquinamento diffuso. Le due aree mostrano alcune peculiarità: la zona di Firenze mostra una dealogenazione avanzata e una chiara continuità spaziale, mentre nella zona di Prato la stessa è limitata con scarsa continuità spaziale, suggerendo una diffusione per movimenti verticali da fonti primarie o secondarie ancora attive. Osservando come la struttura metodologica richiederebbe, per essere pienamente predittiva, un numero maggiore di campioni, tuttavia, il presente lavoro vuole costituire un primo contributo per la gestione delle aree soggette all'inquinamento diffuso.
Abstract: The experience of the Environmental Protection Agency of Tuscany in the determination of background values start from 2009 with various substances such as metals, non-metals and inorganic, diPaper