Sulla legge di oscillazione dei diapason e sulla misura dell’intensità del suono

Abstract

II Merkel ') comincia dal fare osservare ehe petendo giudicare quando una data sensazione ~ la media fra altro due, si avrebbe un mezzo per deeidere quale delle relazioni fin qui proposte fra 1' eecitazione e la sensazione b quella che pih ~ conforme ai resultati sperimentali. Infatti, se fosse vera la relaziono logaritmiea del :Fechner, per due sensazioni E~, E, prodotte da due stimoli R,, R,, si dovrebbe avere El = k leg Ri Es = k log R z o quindi la sensazione media, per la quale si avrebbe Em El + Et k = 2 --~ -:2-(leg R, + log R,) = k leg//Rt R~ 4ovrebbe corrispondere a uno stimolo R~ tale che fosse Rm ----VRt R,.So in vece si ammettesse sempliee proporzionalit~ fra E ed R, si dovrebbe avero Em~kR,+R~ 2 e la sensazione media sarebbe dovuta allo stimolo l~m = Rt -4-R~ 2 1} Contlnuazlom e fine. Yec]i pag. 5. del fascicolo precedents. 2} Merkel, Wundt's Phil. ~tud. I'r pag. 541-595, 1887. 8erie ~. Vol, XXVII,

Test of the Validity of the Judged Sensory Ratio of 1:2

“…During the experiment all participants showed no apparent sign of knowing or suspecting that their task could be absurd. In agreement with Stefanini's (1888) and Fullerton and Cattell's (1892) views and with Garner's experimental results (1954a) the above contradictions confirm that participants judged the sensory ratio of 1:2 invalidly. In Fig.…”