Preoperative brain mapping is useful when planning awake surgery to estimate the relationship between the tumor and functional brain regions. However, these techniques cannot directly lead the surgeon during resection. Intraoperative brain mapping is necessary for safe and maximal resection and to guarantee a satisfying neurological outcome. This multimodal approach is more aggressive, leads to better outcomes, and should be used routinely for resection of lesions in eloquent brain regions.
Objectives: The aim of the study was to explore the psychological impact of COVID-19 outbreak, during the so-called phase three of the infection in Italy, in healthcare workers and other professionals working in the Public Hospital “SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” in the Piedmont Region.Methods: A monocentric prospective observational study was conducted on 113 hospital workers by completing an online survey. Data were collected from 29th June to 20th July 2020. The survey assessed self-reported socio-demographic, clinical, work and COVID-19 related information and risk perception. Moreover, it included an online version of validated questionnaires in the Italian language: Impact of Event Scale-Revised (IES-R), Depression, Anxiety and Stress Scale (DASS-21), Insomnia Severity Index (ISI), Coping Orientation to the Problems Experienced: COPE-NVI-25, and the Professional Quality of Life scale (ProQOl-5).Results: The exploratory analysis revealed that hospital workers showed a high percentage of post-traumatic stress symptoms in the months following the beginning of the pandemic. In general, having higher levels of education seems to be associated with less anxiety, stress, depression insomnia e post-traumatic stress symptoms. Those symptoms were reported among those who had higher risk perception, previous psychological problems, or suffered from a chronic disease. Workers with more than 10 years experience and low risk perception reported less insomnia symptoms.Conclusions: The assessment of psychological effects of COVID-19 outbreak might help to create good practices that could be used and improved to implement focused interventions on workers’ well-being, especially during COVID-19 and post COVID-19 periods.
Obiettivi: Lo scopo del presente lavoro è stato quello di esplorare l’impatto psicologico a lungo termine della pandemia da COVID-19 negli operatori sanitari e in altri professionisti che lavorano presso l’Azienza Ospedaliera “SS Antonio e Biagio, e Cesare Arrigo” di Alessandria. Materiali e Metodi: È stato condotto uno studio osservazionale prospettico monocentrico su 112 operatori dell’Azienda Ospedaliera attraverso la somministrazione di un questionario on-line. I dati sono stati raccolti a tra l’1 e il 30 aprile 2021. Il questionario comprendeva un’autovalutazione delle informazioni socio-demografiche, cliniche, lavorative e relative al COVID-19 e la percezione del rischio. Inoltre, includeva la versione on-line di questionari psicologici validati in lingua italiana: Scala dell’impatto dell’Evento-Rivista (IES-R), Scala di Depressione, Ansia e Stress (DASS-21), Insomnia Severity Index (ISI), Coping Orientation to the Problems Experienced - Nuova Versione Italiana (COPE-NVI- 25), e Scala della Qualità di Vita Professionale (ProQOL-5). Risultati: L’analisi dei dati mostra che i lavoratori dell’Azienda Ospedaliera partecipanti allo studio, presentano percentuali moderate di sintomatologia da stress post-traumatico (40,2%), depressiva (40.2%), ansiosa (28.6%), da stress (44.6%) e insonnia (16.1%). La categoria dei lavoratori in ambito amministrativo mostra maggiori sintomi ansiosi e di stress post-traumatico. Le strategie di coping maggiormente utilizzate nel nostro campione sono l’attitudine positiva, l’orientamento al problema e il sostegno sociale. Il sottogruppo di lavoratori a diretto contatto con i pazienti mostra livelli moderati di compassion-satisfaction e bassi livelli di stress traumatico secondario e burn-out. Conclusioni: Dai risultati del presente lavoro si è osservato che gli effetti negativi a livello psicologico si possono mantenere anche nel lungo termine dall’insorgenza della pandemia.
Le conseguenze a livello cognitivo, psicologico, comportamentale e sociale dell’epilessia in età evolutiva hanno un ruolo importante nell’inquadramento diagnostico, nel monitoraggio e nella predisposizione di interventi successivi. Nel presente lavoro viene effettuata una panoramica delle principali caratteristiche cognitive e psicologiche dei bambini e adolescenti con epilessia, con particolare riferimento alla valutazione neuropsicologica e psico-comportamentale effettuata presso l’SSD di Psicologia di questa Azienda Ospedaliera. Tale lavoro si inserisce all’interno di un continuum, con un richiamo alle radici scientifiche e cliniche da cui il gruppo di lavoro ha preso l’avvio, verso prospettive future di assessment e intervento, con denominatore comune il concetto di una presa in carico globale del soggetto e della sua famiglia.
scite is a Brooklyn-based organization that helps researchers better discover and understand research articles through Smart Citations–citations that display the context of the citation and describe whether the article provides supporting or contrasting evidence. scite is used by students and researchers from around the world and is funded in part by the National Science Foundation and the National Institute on Drug Abuse of the National Institutes of Health.