I l prestigioso volume edito da Einaudi, Dante per immagini. Dalle miniature trecentesche ai giorni nostri, è l'ultimo frutto di una riflessione sui rapporti tra testo e immagine nelle figurazioni della Commedia che impegna Lucia Battaglia Ricci sin dai primi anni Novanta. L'occasione è propizia per ripercorrere i numerosi importanti contributi della studiosa all'indagine della tradizione figurativa dantesca, sia alla luce del dibattito più recente, sia nel quadro di un'analisi che adotta una prospettiva cronologica di inedita ampiezza, scegliendo di abbracciare l'intera tradizione del poema.Dante per immagini, come da titolo, si propone di ricostruire la storia figurativa della Commedia, ripercorrendone per intero gli sviluppi, dai primi manoscritti miniati fino alle soglie della contemporaneità. I capitoli si snodano, dunque, seguendo un ordine rigorosamente cronologico («Carte che ridono»: i manoscritti trecenteschi; Tra manoscritti e prime edizioni a stampa; Da Signorelli a Reynolds; Da Reynolds a Rodin; Il secondo Novecento e oltre: da Salvador Dalí a Mimmo Paladino), con l'intento primo di illustrare come ogni esperimento di Dante "visualizzato" costituisca il testimone di una specifica «idea di Dante», rappresentando una tappa ulteriore nella storia della fortuna dantesca nel tempo e nello spazio.Tuttavia, approntare una «sistematica ricostruzione storica in prospettiva interdisciplinare», come sottolinea l'autrice, significa misurarsi con categorie e definizioni che, in un campo in rapido sviluppo come quello degli studi sul Dante "figurato", tendono a moltiplicarsi non senza sovrapposizioni e ambiguità. Il secondo obiettivo del volume, dunque, meno dichiarato ma particolarmente stimolante per lo specialista, è quello di avanzare sia in parallelo con l'esame delle figurazioni sia in sezioni dedicate -nell'introduzione e soprattutto nel capitolo conclusivo, Chiose a margine e riflessioni di metodo -osservazioni, proposte terminologiche e spunti di lavoro che, oltre a incoraggiare ulteriori ricerche, orientino il lettore, arricchendo il percorso cronologico-tematico.