CMS is a general purpose experiment, designed to study the physics of pp collisions at 14 TeV at the Large Hadron Collider (LHC). It currently involves more than 2000 physicists from more than 150 institutes and 37 countries. The LHC will provide extraordinary opportunities for particle physics based on its unprecedented collision energy and luminosity when it begins operation in 2007.The principal aim of this report is to present the strategy of CMS to explore the rich physics programme offered by the LHC. This volume demonstrates the physics capability of the CMS experiment. The prime goals of CMS are to explore physics at the TeV scale and to study the mechanism of electroweak symmetry breaking-through the discovery of the Higgs particle or otherwise. To carry out this task, CMS must be prepared to search for new particles, such as the Higgs boson or supersymmetric partners of the Standard Model particles, from the start-up of the LHC since new physics at the TeV scale may manifest itself with modest data samples of the order of a few fb −1 or less. The analysis tools that have been developed are applied to study in great detail and with all the methodology of performing an analysis on CMS data specific benchmark processes upon which to gauge the performance of CMS. These processes cover several Higgs boson decay channels, the production and decay of new particles such as Z and supersymmetric particles, B s production and processes in heavy ion collisions. The simulation of these benchmark processes includes subtle effects such as possible detector miscalibration and misalignment. Besides these benchmark processes, the physics reach of CMS is studied for a large number of signatures arising in the Standard Model and also in theories beyond the Standard Model for integrated luminosities ranging from 1 fb −1 to 30 fb −1 . The Standard Model processes include QCD, B-physics, diffraction, detailed studies of the top quark properties, and electroweak physics topics such as the W and Z 0 boson properties. The production and decay of the Higgs particle is studied for many observable decays, and the precision with which the Higgs boson properties can be derived is determined. About ten different supersymmetry benchmark points are analysed using full simulation. The CMS discovery reach is evaluated in the SUSY parameter space covering a large variety of decay signatures.
This report presents the capabilities of the CMS experiment to explore the rich heavy-ion physics programme offered by the CERN Large Hadron Collider (LHC). The collisions of lead nuclei at energies √ s N N = 5.5 TeV, will probe quark and gluon matter at unprecedented values of energy density. The prime goal of this research is to study the fundamental theory of the strong interaction -Quantum Chromodynamics (QCD) -in extreme conditions of temperature, density and parton momentum fraction (low-x).This report covers in detail the potential of CMS to carry out a series of representative Pb-Pb measurements. These include "bulk" observables, (charged hadron multiplicity, low p T inclusive hadron identified spectra and elliptic flow) which provide information on the collective properties of the system, as well as perturbative probes such as quarkonia, heavy-quarks, jets and high p T hadrons which yield "tomographic" information of the hottest and densest phases of the reaction.
IntroduzioneNel corso degli anni ottanta gli osservatori hanno colto molteplici segnali di mutamento del sistema dei partiti in Italia e, in particolare, nel rapporto partiti-elettori, vedendo nei risultati delle diverse consultazioni indicazioni di un (potenziale) maggior dinamismo dei comportamenti di massa rispetto al passato. In quella fase l'attenzione degli studiosi è caduta a volte sulla graduale erosione dei tassi di partecipazione elettorale, a volte sulla diminuzione delle quote di consenso raccolto dai grandi partiti storici, a volte sull'emergere di nuove formazioni, a volte ancora sui tassi di instabilità registratisi in alcune zone del paese (Corbetta, Parisi e Schadee 1988; Caciagli e Spreafico 1990; Mannheimer 1991). Segnali convergenti provenivano da ricerche sugli orientamenti degli elettori rilevati tramite indagini demoscopiche. Così uno studio condotto alla metà degli anni ottanta suggeriva che, sotto la spinta di fattori diversi, si era verificato un allargamento della quota di elettori «nel mercato», cioè di cittadini disposti a considerare di volta in volta opzioni diverse da quelle del passato. Se ne deduceva l'esistenza di un accresciuto potenziale di mobilità con potenziali riflessi in futuro sulla forza dei diversi gruppi politici (Mannheimer e Sani 1987). Sino alla fine dello scorso decennio, tuttavia, il mercato elettorale italiano continuava a mantenere molte delle caratteristiche di un tempo. Certo, non mancavano gli elementi di novità, ma era difficile sostenere che si fosse già verificata una vera e propria rottura rispetto alle caratteristiche prevalenti nel passato. In sostanza, ci si trovava in presenza di un forte scollamento tra il potenziale di cambiamento intravisto dagli osservatori e l'evidenza delle cifre all'indomani del voto.
Dall'inaugurazione del governo Berlusconi (maggio 1994) al giuramento della compagine guidata da Prodi intercorrono solo ventiquattro mesi. Ma sono due anni caratterizzati da una densa e convulsa vicenda politica nel corso della quale si verificano tutta una serie di episodi di rilievo. Tra i più salienti spiccano: la rottura dell'alleanza di centro-destra nata alla vigilia del 27 marzo 1994 (il cosiddetto «ribaltone»); il ricorso ad un governo «tecnico» che doveva costituire una soluzione provvisoria ma finisce col durare più del previsto; la nuova spaccatura che si produce nella maggior formazione di centro (il Ppi) nella primavera del 1995 e che porta alla nascita del Cdu e fa quindi salire a tre gli eredi della vecchia Dc; una ulteriore modifica delle regole del gioco con l'adozione di un nuovo sistema per le elezioni dei consigli regionali; e, infine, lo svolgimento di ben tre consultazioni elettorali a carattere nazionale (le elezioni per il Parlamento europeo 1994, le elezioni regionali ed amministrative dell'aprile 1995, la tornata referendaria del giugno dello stesso anno).Gli avvenimenti del biennio segnalano le evidenti difficoltà di un processo di transizione per il quale non si riesce a trovare una via di uscita. Dopo la fase di destrutturazione del periodo 1992-1993, con le elezioni del 1994 il sistema dei partiti pareva avviato ad assumere una configurazione di tipo (quasi) bipolare, accompagnata da una significativa riduzione del grado di frammentazione. Ma la dinamica della vita politica nei mesi successivi alla formazione del governo Berlusconi smentiva entrambe le ipotesi. Essa dimostrava, in primo luogo, che la doppia e anomala alleanza risultata vincente il 27 marzo era solo un precario cartello elettorale destinato a dissolversi nel breve periodo. In secondo luogo, risultava evidente che nonostante la prevalenza della quota maggioritaria e la clausola di sbarramento, il nuovo meccanismo elettorale non era riuscito ad incidere in maniera significativa sul numero delle formazioni politiche presenti nell'arena parlamentare e nel paese. Infine, che si trattasse di un bi-polarismo assai imperfetto risultava chiaro dal fatto che, caduto il governo di centro-destra per la defezione della Lega, risultava impraticabile la formazione di una maggioranza alternativa. In sostanza, le nuove regole e gli assetti usciti dalla consultazione e dai successivi rimescolamenti degli schieramenti e dell'offerta elettorale non avevano prodotto né un governo destinato a durare, né una opposizione pienamente in grado di sostituirlo.
scite is a Brooklyn-based organization that helps researchers better discover and understand research articles through Smart Citations–citations that display the context of the citation and describe whether the article provides supporting or contrasting evidence. scite is used by students and researchers from around the world and is funded in part by the National Science Foundation and the National Institute on Drug Abuse of the National Institutes of Health.
customersupport@researchsolutions.com
10624 S. Eastern Ave., Ste. A-614
Henderson, NV 89052, USA
This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.
Copyright © 2024 scite LLC. All rights reserved.
Made with 💙 for researchers
Part of the Research Solutions Family.