La conservazione di habitat e specie può essere garantita non solo attraverso le tradizionali azioni di conservazione ma anche riconoscendo i servizi forniti dagli ecosistemi e aumentando la consapevolezza del loro valore da parte delle comunità locali; le foreste presenti nei siti della Rete Natura 2000, in particolare, forniscono numerosi servizi ecosistemici (SE) fondamentali per il benessere delle popolazioni locali. Nel contesto italiano il progetto LIFE+ MGN sta indagando nuovi possibili meccanismi di (auto)finanziamento di alcuni siti agro-forestali della Rete Natura 2000 basati sulla valutazione dei principali SE forniti da queste aree. La scelta dei SE prioritari è stata condotta attraverso analisi cartografiche, indagini dirette tramite questionario alle autorità di gestione dei siti e incontri con i principali stakeholder istituzionali e privati. Nel presente lavoro, in particolare, sono stati valutati i SE che rivestono maggiore importanza in 2 dei 21 siti pilota, a carattere prevalentemente forestale: Alto Garda Bresciano (ZPS IT2070402) e Monti Alburni (SIC/ZPS IT8050055). Dai risultati emerge l'importanza di una stima qualitativa e quantitativa dei SE legati alle foreste per orientare la pianificazione e la gestione forestale verso obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica; l'introduzione di strumenti di remunerazione quali PES, tipo-PES o altre forme di accordo volontario, attraverso il coinvolgimento degli stakeholder, potrebbe consentire di aumentare l'efficacia di gestione dei siti Natura 2000 e raggiungere gli obiettivi di conservazione della biodiversità.Parole chiave: foreste, pianificazione, servizi ecosistemici, Natura 2000, pagamenti per servizi ecosistemici. Keywords: forests, planning, ecosystem services, Natura 2000, payments for ecosystem services.http://dx.doi.org/10.4129/2cis-dm-sti 1. Introduzione
Il ruolo delle foreste nella produzione di servizi ecosistemici e la loro importanza socio-economicaNegli ultimi venti anni la comunità scientifica ha dedicato particolare attenzione nel mettere in luce le diverse componenti -legate agli usi diretti, indiretti, al valore di opzione e al "non uso" (Tab. 1) -del valore economico totale (VET) dei beni ambientali, tra cui le foreste. Le componenti del VET possono poi essere più opportunamente rese esplicite in termini di servizi ecosistemici e la letteratura scientifica sta dimostrando come una corretta gestione del patrimonio forestale influenzi direttamente la fornitura di una molteplicità di servizi che, a loro volta, hanno impatti positivi sul benessere umano. Secondo la FAO (2010) tutelare i boschi e le foreste significa tutelare la fonte più importante di servizi ecosistemici: le foreste difatti, oltre ad offrire habitat per la biodiversità, svolgono un ruolo rilevante nella mitigazione dei cambiamenti climatici, nella protezione dal dissesto idrogeologico, nella fornitura di acqua potabile, etc. L'importanza socio-economica delle foreste è elevata in quanto contribuiscono allo sviluppo rurale e offrono lavoro a circa tre mili...