“…Si tratta, dunque, di formare delle comunità di apprendimento (communities learning -communities of practice) i cui capisaldi sono la condivisione di valori, mission e della responsabilità educativa, la collaborazione, l'autoriflessione, la creazione di network e partnership, l'inclusione di tutti i membri (Compagno & Pedone, 2016). Su questa linea d'onda risulta interessante il riferimento a Marina Santi (2006), la quale prospetta il passaggio alla didattica dell'integrazione improntata su una soluzione pragmatica che tende alla costruzione di una comunità di integrazione in classe attenta tanto all'azione personalizzata, quanto all'ottica inclusiva rispetto alla comunità stessa.…”